Impianto eolico casalingo è una tecnologia rinnovabile che può avere vantaggi economici solo se si abita in determinate zone: vediamo insieme dove conviene installarlo
Le tecnologie basate sulle fonti rinnovabili stanno via via soppiantando i combustibili fossili sull’onda della transizione energetica in atto nel mondo. La decarbonizzazione del Pianeta per la salvaguardia del benessere ambientale si raggiunge attraverso l’implementazione di risorse sostenibili e a basso costo. L’efficientamento energetico degli edifici privati e industriali è uno dei passaggi cruciali per determinare la svolta green necessaria. La riduzione delle emissioni di CO2 con il raggiungimento del Net-Zero si configura indispensabile e la ricerca e la tecnologia lavorano per consentire di perseguire questo importante traguardo.
Lo sfruttamento delle fonti rinnovabili diventa dunque prioritario e le tecnologie abbinate sono oggi in grado di veicolare al meglio tali risorse sostenibili. Fotovoltaico, eolico e idroelettrico sono diventati protagonisti del panorama del settore e il loro sviluppo si è concentrato sulle possibili applicazioni a tutti i livelli. Ma non tutte le tecnologie sono a misura di casa e ognuna presenta differenti peculiarità e limiti logistici. Il fotovoltaico è infatti il più diffuso, grazie al fatto che può essere installato senza troppi paletti geografici, mentre l’eolico ha strutturalmente un forte impianto ambientale ed è subordinato alla presenza costante della sua fonte: il vento.
L’eolico
L’eolico è la tecnologia green che sfrutta la forza cinetica del vento, creando energia elettrica pulita. E’ una delle fonti rinnovabili più utilizzata sin dall’antichità, basti pensare ai mulini a vento, per macinare il grano o pompare acqua per irrigare. L’evoluzione tecnologica moderna ha consentito di arrivare a progettare e a realizzare gli attuali aereogeneratori. Le turbine eoliche catturano la forza del vento che fa girare le pale eoliche posizionate sulla struttura, innescando il rotore racchiuso dentro la navicella posta alla sommità della turbina.
Il moto del rotore viene trasmesso ad un moltiplicatore di giri che ne accelera la rotazione e la trasmette all’alternatore. Et voilà la trasformazione della preziosa energia elettrica assolutamente sostenibile, che può essere raccolta e resa disponibile per l’immissione in rete. Una risorsa importantissima, praticamente inesauribile, che si sta imponendo sul mercato del settore energetico green per le sue enormi potenzialità, grazie al fatto che si integra perfettamente con un modello di economia circolare e si candida ad essere l’energia del futuro. Ma possiamo pensare che sia conveniente anche l’installazione domestica?
L’eolico casalingo conviene?
L’eolico si sta diffondendo grazie all’installazione dei parchi eolici distribuiti in tutto il mondo non solo sulla terraferma, ma e soprattutto in alto mare. Gli impianti offshore garantiscono una enorme produzione di energia per il fabbisogno di migliaia di famiglie e la sua importanza strategica è sempre più riconosciuta. Dal punto di vista della sua applicazione domestica e della sua convenienza è bene precisare alcuni punti dirimenti e imprescindibili.
Il microeolico, così viene definita la versione casalinga, presenta alcune importanti precisazioni da fare. L’eolico per un’abitazione può essere conveniente solo se si abita in determinate zone specifiche con caratteristiche peculiari. In sostanza per avere dei significativi vantaggi economici è necessario trovarsi in una regione molto ventosa, che possa garantire un continuo approvvigionamento della forza del vento, che viceversa non potrebbe garantire il funzionamento costante della turbina. In secondo luogo deve essere possibile erigere la pala eolica in altezza senza arrecare disturbo al paesaggio e quindi ci vuole un certo grado di isolamento della casa. In città è più difficile pensare di utilizzare l’eolico, anche se sono sempre più presenti sul mercato soluzione mini adatte ai tetti o ai balconi che potrebbero un giorno fare la differenza.