Anche in autunno i serpenti possono sfruttare il torpore del tuo giardino, non eliminarli, ma mandali via in questo modo
Quando arriva la primavera la natura esplode ed anche i serpenti escono dalle loro tane per iniziare a sfruttare i primi tiepidi raggi di sole del periodo, in questo momento può essere più facile avvistare questi animali, resi lenti dai torpori invernali ma, anche in autunno, il metabolismo di questi esseri a sangue freddo inizia a rallentare rendendo gli incontri meno fugaci.
Molte persone temono queste creature, anche se la paura per i serpenti è quasi sempre immotivata, sulla nostra penisola, infatti, esiste solo la vipera tra le specie velenose e la sua presenza è comunque molto rara e riconoscibile. Tutte le altre specie sono assolutamente innocue per l’uomo, ma rappresentano una soluzione importante a molti altri problemi come quello dei ratti, in grado di creare ben più danni dei serpenti. Chi tuttavia volesse comunque allontanare questi animali dal suo giardino potrà farlo, esistono molti sistemi naturali ed efficaci, l’importante è non fargli del male.
La coabitazione con i serpenti solitamente è davvero pacifica e può essere addirittura stimolante la presenza di questi animali, bellissimi da guardare mentre, magari, prendono il sole su una roccia del vostro giardino. Sono tantissime però le persone che dimostrano parecchio astio immotivato verso questi animali fondamentali per l’ecosistema, ma anche in questo caso il rispetto per la loro vita è essenziale.
Colpire questi animali sarebbe un grave danno per l’ambiente oltre che punibile per legge, soprattutto perché allontanarli dal proprio giardino è facile e basterà eseguire qualche semplice procedura. Per prima cosa bisognerebbe eliminare ogni fonte di sporcizia, detriti accumulati o altro che possono portare da noi i serpenti per due motivi. Il primo è rappresentato dalla possibilità per questi di trovare un riparo ed il secondo da quella di trovare ciò che amano mangiare, ovvero i roditori. Un ambiente sporco, infatti, farà avvicinare i topi che a loro volta richiameranno i serpenti!
Mantenendo un giardino curato con erba bassa e nessuna catasta di legna, pietre o detriti vari sarà dunque il primo passo, ma non solo. Anche creare barriere fisiche lungo la recinzione, magari con una rete a maglie più fina, può essere un idea, anche se ostacolare un serpente non è sempre facile. Per rendere queste barriere più complete ed efficienti, tuttavia, sarà possibile adornarle di piante che i serpenti non amano, come quelle del genere allium, dall’odore pungente ed a loro sgradito.
In commercio esistono anche repellenti specifici da spruzzare nel proprio giardino, una soluzione forse un po’ più costosa ma sicuramente utilissima per coloro che non riescono proprio a tollerare la visione di un serpente. Quel che è ancor più importante, ad ogni modo, è avere una conoscenza approfondita di questi animali, come spesso accade, infatti, si tende a temere ciò che non si conosce e comprendendo meglio il loro mondo e la loro utilità riusciremo sicuramente ad essere anche più tolleranti.
Incontrare un serpente non ci mette in una situazione di pericolo, anche il più velenoso, infatti, non attaccherà mai un uomo se non per estrema necessità. La loro presenza può rendere i nostri ambienti più sicuri, scoraggiando quella dei ratti portatori di malattie e calamita ben più gravi.
Sarà comunque possibile godersi il giardino senza la presenza di questi rettili operando le soluzioni sopra descritte, come già detto l’importante sarà non fare del male a questi animali o potremmo rimpiangere la loro assenza molto più della loro presenza.