Aurora boreale ancora visibile in Italia: quando sarà possibile? Scopriamo quali sono le probabilità di ammirare ancora questo fantastico fenomeno
L’aurora boreale è un fenomeno naturale meraviglioso, incredibile e che in pochi hanno la fortuna di poter ammirare con frequenza. Sono soprattutto i Paesi del Nord del mondo quelli che hanno il privilegio di “accoglierla” meglio ancora quelli che si trovano oltre il Circolo Polare Artico. Quali? Canada, Alaska, Groenlandia, Lapponia (e dunque Svezia, Norvegia, Finlandia e Russia), Islanda, Isole Faroe e Siberia.
Nel corso di quest’anno però è avvenuto qualcosa di straordinario: l’aurora boreale si è presentata anche nel nostro Paese, al Nord, nella giornata del 25 Settembre grazie ad una combinazione unica di fattori tra cui la posizione della Terra in equinozio. Un fenomeno abbastanza raro per l’Italia ed uno spettacolo che ha lasciato tutti a bocca aperta. Ecco allora che viene da chiederci: vedremo di nuovo l’aurora boreale? La risposta è breve, facciamo chiarezza.
La possibilità di vedere ancora l’aurora boreale in Italia è davvero molto bassa. Come anticipato si tratta di un fenomeno che di solito è visibile sopra il Circolo Polare Artico per via della forma e del posizionamento del campo magnetico terrestre. Quando l’aurora raggiunge le medie latitudini come è accaduto il 25 settembre, vuol dire che si verificano delle condizioni molto particolari.
In primis l’energia del sole nell’atmosfera è alta, ma collaborano anche altri fattori. In questi casi, infatti, si parla di espulsione di massa coronale da parte del sole che viene puntata direttamene verso la terra colpendola attraverso la parte più densa del plasma della massa coronale. A queste caratteristiche, il 25 settembre scorso, si è aggiunta anche la “speciale” posizione della terra: quella vicino ai giorni dell’equinozio in cui i poli terrestri sono rivolti al sole quasi frontalmente e questo permette di far fluire maggiore energia in atmosfera.
Come anticipato la possibilità di vedere a stretto giro un’altra aurora boreale in Italia è molto bassa. È difficile prevedere quando un fenomeno così bello ma particolare si verificherà. Sono da monitorare una serie di diversi fattori attraverso le app ed i siti che studiano le aurore ma anche la meteorologia spaziale e che riescono a misurare la massa coronale in arrivo verso la terra, come anche il vento solare, la sua velocità.
Insomma, sono necessari una serie di parametri e perfette combinazioni per poter godere di questo spettacolo. Sicuramente l’Italia del Nord è più incline alla vista delle aurore ma sempre basse sull’orizzonte, con un valore di Kp >=8. Cosa significa? Che la probabilità è davvero molto bassa perché l’aurora, in linea generale, si manifesta tra Kp3 e Kp5, più raramente con Kp6, valori molto al di sotto delle previsioni fatte per il nostro Paese. Si tratta di eventi rari e sporadici che nel corso di un decennio possono capitare al massimo un paio di volte. La natura però non smette mai di sorprenderci e non è detto che da qui a qualche anno ci regali un altro spettacolo improvviso.