È l’incidente domestico per eccellenza, quello di trovarsi, all’improvviso, con dei vetri rotti. E al danno si aggiunge la beffa: la difficoltà di smaltire i cocci in modo corretto. Alcuni consigli pratici
È certamente capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di ritrovarsi con un vetro rotto. Sapete però anche qual è il modo più opportuno per smaltire questa particolare categoria di rifiuti? Oggi vi daremo qualche piccola indicazione per riuscire a preservare non solo voi stessi, ma anche tutte le persone ed i possibili animali che si imbatteranno in questi taglienti scarti, una volta che avranno lasciato le mura domestiche. Poniamo il caso che state lavando i patiti, svuotando la lavastoviglie o magari anche riponendo dei bicchieri puliti nella vetrinetta. Movimenti quotidiani che ormai facciamo così spesso da non pensarci neanche più. Il movimento è entrato nella nostra memoria muscolare. Lo completiamo senza neanche più rendercene conto.
Di solito viene completato con un successo del 100%, il piatto viene lavato, asciugato e riposto nel luogo preposto. Ma non sempre questi piccoli atti quotidiani hanno successo. Può, infatti, succedere che una mano magari sia ancora insaponata e che un piatto o un bicchiere scivolino per terra. Può anche succedere che il lavaggio non sia stato neanche contemplato e che una stoviglia scivoli giù dal tavolo rendendo il tutto ancora più complicato. Spesso, e volentieri, non siamo neanche noi a fare questo piccolo ma complicato danno. Succede più spesso di quanto non si pensi che sia uno dei nostri amici a quattro zampe a mettere a soqquadro la casa. La cosa peggiore è quando a rompersi è un vetro abbastanza ingombrante, come quello di un vaso o anche di una finestra.
Come smaltire i vetri rotti
Le operazioni possono variare, ma di base i modi per proteggersi da un vetro tagliente è sempre lo stesso. Mettere in sicurezza e stessi e tutti gli atri. Ora immaginiamo la scena più semplice possibile, un bicchiere caduto dal tavolo. Il primo gesto da fare è far rimanere tutti i presenti al proprio posto e allontanare eventuali animali, ricordando però di controllare il modo in cui si scansano dal rischio. Una zampa e on piede feriti da un vetro non sono certo uno scherzo. Difficilmente la situazione in quei casi si risolve senza l’aiuto di un esperto se la ferita poi non è superficiale ma profonda, la questione si aggraverà ulteriormente. Quindi, mettete sembra una protezione in casa ai bambini, come ciabattine o anche calzini di spugna. Qualcosa di solido che possa separare il piede dai rischi del pavimento e quindi proteggerlo. Adesso che la “scena del crimine” è stata liberata, non resta che passare alla pulizia. Munitevi di scopa, non di aspirapolvere.
Questo perché una scopa vi permetterà di poter prendere ed isolare la parte pericolosa. Mentre invece l’aspirapolvere farebbe finire tutto il vetro direttamente nel sacchetto, assieme a polvere, capelli e piccoli oggetti vari. Per non parlare poi del rischio che si correrebbe, ovvero quello di rompere la parte protettiva esterna del contenitore. Completando il disastro già messo l’atto con il vetro in pezzi. Quindi, munitevi di scopa e raccogliete con cura ogni briciolo e scheggia di vetro che riuscite a trovare. Ricordate che anche voi siete umani come i vostri figli; quindi, non dimenticate di indossare delle ciabatte o anche delle scarpe. Un vetro sotto un piede non è affatto piacevole. La redazione promette che non è necessario provare per credere in questo specifico caso.
Massima attenzione, i rischi sono incredibili
Una volta raccolti tutti i vetri quale sarà il passo successivo? Buttarli al vetro? Forse, ma no. La mossa successiva è quella di inserirli in un panno o magari in diversi strati di carta casa. Non vorrete certo causare qualche danno al povero netturbino che ogni mattina facendo il suo lavoro, porta via la spazzatura di tutto il vostro palazzo. Certo loro indossano i guanti, ma non si può mai essere abbastanza attenti. Potreste essere voi stessi quelli che poi si potrebbero far male, andando a svuotare il vostro secchio domestico, nella raccolta del vetro. Ponete quindi i vetri rotti in un panno o dentro della carta e chiudete il tutto, come fosse un burrito.
Adesso infilate il tutto in una bustina di plastica e per sicurezza finale, nel caso fosse presente in casa, isolate il tutto in un generoso strato di scotch. Adesso che avete messo in sicurezza il contenuto, non potrete certo più buttare nella raccolta del vetro. È purtroppo una parte spiacevole, ma il tutto andrà direttamente nella raccolta non differenziata. L’incarto non salverà solo voi stessi, ma anche i piccoli curiosi che si affacceranno in futuro su quegli scarti. Uccelli, gatti e altri piccoli animali verranno salvati da ferite orribili o peggio
