L’arrivo della stagione fredda mette sulle nostre tavole nuovi tipi di verdure fresche, ecco alcuni trucchi per non farle deperire presto
Sta arrivando il periodo freddo dell’anno, e sappiamo tutti cosa significa, cibi caldi in tavole. Lasagne, paste di ogni tipo, minestre, timballi, spezzatino, zuppe e minestroni, tutti per noi, con il solo scopo di soddisfare i nostri bisogni alimentari. Questi lauti pasti però, ricordiamo sempre che prendono origine dalle tradizioni dei nostri antenati. Persone che non avevano mezzi imponenti come quelli odierni. Parliamo sì di carni e latticini, ma soprattutto dei frutti della terra, farine, legumi, frutti e verdure. Soprattutto questi ultimi sono sempre stati ampiamente presenti nella nostra cucina, conosciuta e amata in ogni parte del globo. Merito del nostro clima mediterraneo senza ombra di dubbio, resta però che questi cibi vengono consumati ancora oggi.
Oggi la vita è molto più semplice con l’avanzamento tecnologico, questo è fuori da ogni dubbio. Le modalità di conservazione dei cibi permettono oggi di fare importanti acquisti ogni 7 o anche ogni 10 giorni. Le nostre case ormai sono in grado di mantenere i cibi freschi per lunghi periodi di tempo. Ma spesso, vuoi per disattenzione, vuoi per cattivi metodi di conservazione, ci ritroviamo a buttare molto del cibo che compriamo. Il che risulta essere un grande spreco sotto diversi punti di vista. Il primo è quello che vede ancora migliaia di persone lontane dallo stato di benessere che ha la maggior parte dell’Occidente. Nel mondo i paesi poveri e le persone che si trovano in profondi stati di malnutrizione sono ancora spaventosamente numerosi.
Verdure fresche, il trucco per non farle deperire
Il secondo punto per la quale questi sprechi andrebbero evitati invece, vede noi come diretti protagonisti. La crisi degli ultimi anni l’abbiamo vissuta tutti. C’era e c’è sicuramente chi ne ha sofferto di più e chi ne ha sofferto di meno, ma abbiamo tutti stretto i denti. Sprecare del cibo, che altrimenti sarebbe ottimo, quindi oltre ad essere un peccato, è anche un gesto sciocco ed evitabile. Ecco quindi qualche piccolo consiglio su come conservare al meglio i prodotti vegetali. Abbiamo tutti un frigo in casa, ma sappiamo anche usarlo al meglio? Sappiamo dove mettere i salumi o i latticini ed in fine le verdure? Internet è pieno di gente che spiega il funzionamento dei diversi cassetti e ripiani, noi oggi ci limiteremo al cassetto delle verdure, ma se come molti altri, una volta fatta la spesa, sistemato il frigo in stile Tetris e non con raziocinio, consigliamo di fare qualche piccola ricercare. Aiuterà voi ma soprattutto il vostro portafogli.
Il cassetto più in basso è quello specifico per frutta e verdura, ma anche riporre tutto lì accatastato senza nessuna protezione non è la scelta più saggia. L’umidità in quelle zone regna sovrana. Gli esperti consigliano, quindi, di mettere la frutta e la verdura in sacchetti di carta e non in sacchetti di plastica. Oppure di porre una serie di strati di carta assorbente vicino a questi frutti e a queste verdure. L’umidità in questo modo verrebbe assorbita direttamente dalla carta e aggredirebbe molto meno gli ortaggi. Un altro consiglio molto utile è comprare le verdure in piccole quantità ma più spesso, così da tenere maggiormente sotto controllo tutte le parti presenti nel frigorifero.
Come risparmiare conservando la verdura al meglio
La frutta, soprattutto quella in busta, tende a fiorire presto. Fate poi attenzione prima di decidere veramente di buttare un ortaggio. Spesso questi ortaggi possono ancora essere utilizzati magari in una torta salata o meglio ancora in un minestrone. Certo, se irrecuperabili consigliamo di non correre rischi inutili e di “lasciarli andare”. La stessa storia vale per i latticini, che comunque hanno tempo di scadenza diversi. Per loro ad esempio, spesso viene indicata la data di consumo consigliata dal produttore, e non quella in cui il prodotto cessa di essere utilizzabile. La data più efficace dei latticini è, ovviamente, quella che segue l’acquisto e giustamente, il produttore vuole che noi consumiamo questi prodotti nel momento in cui possiamo gustarli al meglio e quindi mantenere il migliore dei ricordi.
In pochi decidono di ricomprare lo stesso prodotto che in precedenza li ha fatti stare male in fondo. Per la carne invece è sempre meglio non rischiare, stessa cosa per il pesce. Sprecare questi prodotti è probabilmente la cosa più triste di tutte, andrebbe quindi sempre evitato. Basta porre un pizzico di attenzione in più. Come ad esempio sporzionare e surgelare le carni che sappiamo non usare nei primi giorni che seguono la spesa. Sembra un atto particolarmente oneroso, ma in realtà non vi prenderà più di 10 minuti. Fate una lista, la prossima volta che dovete fare spesa. Ragionate bene su quali potrebbero essere i reali pasti che intendete consumare durante la settimana, e gli sprechi non saranno più un problema in casa vostra
