Mettendo in pratica qualche piccola accortezza ed un piccolo trucchetto si potrà prevenire la comparsa della muffa nel terreno delle nostre piante.
Vi siete resi conto che le vostre piante improvvisamente presentano sul terreno una strana patina bianca? Nessun problema, si tratta di muffa. Non andate in panico è possibile eliminarla, ma non solo, perché con qualche trucchetto è possibile prevenirne la formazione in futuro.
Chi ama prendersi cura dei propri spazi verdi sa bene quanto siano frequenti i piccoli inconvenienti. A volte, non basta solo annaffiare e potare, ma c’è la necessità di mettere in pratica anche qualche piccolo escamotage per scongiurare problemi. In tal senso, non è raro che i vasi impressivamente siano colmi di muffa, complice di tutto questo un ambiente troppo umido che ne provoca la comparsa.
La muffa compromette la bellezza delle piante e getta nello sconforto chi impiega moltissime ore per curare le proprie coltivazioni, ma vogliamo tranquillizzarvi si tratta di una problematica assai diffusa. L’altra bella notizia riguarda il prodotto che andremo ad utilizzare per rimuoverla e per prevenirne l’arrivo. Si tratta di un prodotto che quasi tutti conservano in dispensa, dunque, in un battito di ciglia, la muffa resterà solo un ricordo lontano. Non ci resta che spiegare come intervenire.
Vasi pieni di muffa? Perché compare?
L’arrivo della stagione più fredda fa spesso rima con problemi per le piante, nulla di non risolvibile, ma è bene intervenire subito. Badiamo bene ad una cosa, se la muffa ha scelto le nostre coltivazioni come “habitat naturale” lo ha fatto sicuramente nelle stagioni meno calde, ma se così non fosse non disperate, si tratta di un problema assai frequente con cui gli esperti hanno imparato a fare i conti.
Caso diverso per chi da poco si è approcciato a questo mondo, che vedendo i propri vasi “invasi” da questa “patina bianca” sarà stato immediatamente assalito da innumerevoli dubbi. Prima di intervenire vogliamo provarvi a dare qualche consiglio per evitare in futuro la ricomparsa. Cosa scatena tale fattore? Il ristagno idrico potrebbe essere il primo “colpevole”.
Il sistema di drenaggio gioca un ruolo cruciale, assicuriamoci che i nostri vasi abbiano un foro di scarico, in questo modo l’acqua in eccesso uscirà e non permetterà alle radici di marcire o di creare un ambiente umido. È il caso di spendere due parole per quanto riguarda l’acqua. Quest’ultima è meglio se sia piovana, se non c’è la possibilità di raccoglierla, allora utilizziamo acqua precedentemente bollita. Se non vogliamo assolutamente che la muffa diventi la protagonista del substrato del nostro terreno allora impieghiamo minerali, come ad esempio: argilla espansa, sabbia o briciola di lava. Si tratta di piccoli consigli, che come altri, possono portare benefici alle nostre piante.
Utilizza questo ingrediente presente in cucina
Come abbiamo già detto non è raro che si formi la muffa, ma è possibile servirsi di un prodotto che è presente in casa. Qualche cucchiaino potrebbe prevenire la comparsa della fastidiosissima “patina bianca”. Ripiantare ogni volta la nostra pianta diventerà col tempo una vera scocciatura, possiamo invece, utilizzare una spolverata di cannella che va unita al terreno utilizzando un rastrello, ma prestando attenzione alle radici.
Perché utilizzare proprio questo ingrediente? La cinnamaldeide funge da fungicida organico. Una postilla è necessaria: ogni volta che il terreno viene trattato con la cannella è necessario non annaffiare per qualche giorno così da non compromettere il “lavoro” che sta facendo il prodotto. Inoltre, ogni volta che si acquista una pianta osserviamo bene il terreno così da scongiurare la presenza di muffa nel substrato. Evitiamo in inverno i luoghi troppo umidi e idratazione continua, le nostre pianta soffriranno e la muffa non tarderà a comparire.