Si abbassano le temperature e le tue ortensie meritano un’attenzione maggiore, ecco come puoi potarle nel modo corretto durante l’autunno.
Le ortensie sono sicuramente tra le piante più affascinanti e versatili, capaci di rendere anche i giardini e appartamenti più tetri pieni di vita e colore. I fiori delle ortensie sono infatti tra i più amati e vengono scelti molto anche dalle spose per adornare altare e location per questa grande occasione. Molti preferiscono ammirarle tutto l’anno, scegliendo di piantarle nel proprio giardino o in vaso. Tra le molte specie di ortensie, l’Hydrangea Macrophylla è con molta probabilità la più diffusa e popolare, grazie alla sua versatilità. Nonostante la facilità con cui si adatta è importante capire come prendersene cura durante i mesi più freddi, iniziando da questa stagione autunnale.
Ortensie, cosa devi assolutamente sapere
Tra le ortensie più amate troviamo sicuramente la Hydrangea Macrophylla, riconoscibile grazie alle sue foglie caduche e fiori vistose. Nonostante sia originaria delle regioni orientali dell’Asia e dell’Himalaya, questa pianta si è diffusa bene in tutto il mondo. I fiori dell’ortensia possono variare dal bianco al rosso, dal rosa al malva e dall’azzurro al violetto, a seconda del patrimonio genetico della pianta e soprattutto dal pH del terreno in cui crescono. La giusta cura può fare la differenza nel mantenere intatta la bellezza dei suoi fuori e delle sue foglie. Le ortensie necessitano in primis di terreni con ph neutro, importante per mantenere il colore originale di partenza. In terreni acidi, ad esempio, i fiori tenderanno al blu, mentre in terreni alcalini tenderanno alle tonalità del rosa.
Nei mesi più caldi è importante fare in modo che le ortensie non ricevano troppa luce diretta, in quanto foglie e fiori tenderanno a disidratarsi e a seccarsi più facilmente. Scegliere una zona in semi-ombra è l’ideale, così che la pianta riceva la giusta quantità di sole senza il rischio che bruci al sole. Come tutte le piante che producono fiori è importante prestare una maggiore attenzione alla potatura e alla protezione delle radici durante la stagione fredda. Il periodo ideale è proprio questo autunnale, in cui i fiori iniziano ad appassire e la pianta entra in riposo vegetativo.
Potatura delle Ortensie in Autunno
L’autunno è il momento ideale per la potatura delle ortensie, utile alla pianta per prepararsi alla stagione invernale. Eliminare fiori e foglie aiuterà la pianta a conservare energie e sostanze nutritive per proteggere le radici dal freddo. La potatura può essere effettuata anche alla fine dell’inverno, quando la pianta sta per uscire dal suo periodo di riposo vegetativo. L’importante è farlo con attenzione e precisione, il consiglio è quello di effettuare il taglio sui rami appena sfioriti, poiché i fiori nascono sempre sui rami più giovani, creando così lo spazio necessario per favorire la crescita in primavera. Durante la potatura, è importante rimuovere i ramoscelli rovinati e torti o con foglie già appassite. Avere a disposizione gli strumenti giusti è fondamentale per una potatura efficace, basteranno un paio di cesoie, forbici o coltelli affilati, ideali per tagli netti e precisi. Il taglio deve essere, infatti, obliquo e pulito eseguito appena sopra la penultima coppia di gemme, questo aiuta a prevenire danni alla pianta e favorisce una crescita sana. La potatura regolare contribuisce a mantenere le ortensie in salute e a garantire una fioritura rigogliosa ogni estate.