Balcone, prima che arrivi l’inverno puliscilo così: non farti trovare impreparato

Il balcone è diventato un’altra stanza in questi mesi molto caldi: come rimetterlo a posto con un prodotto che abbiamo tutti

Pulizia della ringhiera di un balcone (foto Canva) – orizzontenergia.it

Siamo ancora usando i balconi e i terrazzi come se fosse piena estate, viste le alte temperature. Ovviamente tutti tendiamo a stazionare di più per sfuggire al caldo delle case ma ora è arrivato il momento di ripulire tutto da cima a fondo. Se d’inverno a sporcare il balcone sono le intemperie, d’estate è invece il continuo “uso”, visto che chi ha spazio a sufficienza all’esterno allestisce dei veri e propri banchetti. Per pulire bene basta una bottiglia d’aceto. Vediamo come fare.

Balcone, la pulizia con l’aceto

balcone pulizia
Lavaggio pavimento esterno (foto Canva) – orizzontenergia.it

Partiamo ricordando che è importante pulire il balcone per avere anche la casa più pulita. Cominciamo dalle ringhiere del balcone, la parte più esposta e dunque dove si accumula più polvere e sporco. Con un panno invenuto di aceto si può togliere tutto in pochi minuti. Si può usare anche la scopa ma è importante non usare l’acqua perché la polvere si potrebbe indurire.

Molta polvere la accumulano anche persiane e tapparelle che con il tempo perdono colore perché coperte dalla sporcizia. Qui bisogna faticare un po’ di più e si consiglia di farlo solo in determinate ore del giorno perché il rumore può essere davvero fastidioso e dare noie ai vicini. Nel caso di finestre alte dove c’è bisogno di usare una scala, meglio farsi aiutare da qualcuno soprattutto perché lo straccio va risciacquato varie volte, così come il cambio d’acqua nel secchio.

Non possiamo trascurare la pulizia dei vetri, eliminando aloni o macchie di pioggia. Avendo l’aceto proprietà lucidanti, li farà brillare. In questo caso è meglio usare un flacone spray con tre parti di aceto e una di acqua in modo che questa non sia troppa. L’idea è utilizzare quella del condizionatore d’aria. Lo straccio da utilizzare è meglio se è in microfibra.

Non tutti hanno le piante fuori al balcone ma gli amanti del verde sanno che per quanto quell’angolo può essere bello è anche fonte di sporcizia. C’è chi pulisce così a fondo che lo fa a uno a uno per tutti i vasi presenti e l’aceto ha anche proprietà sgrassanti. Non a caso viene utilizzato anche in cucina per le pentole. Per i vasi bisogna utilizzare prima una spugnetta e poi uno straccio.

Dopo aver pulito tutto ciò ovviamente possiamo dare una rinfrescata all’ultimo pezzo, ossia al pavimento. In questo caso non c’è nulla di speciale, basta fare come avviene tutti i giorni nelle stanze della casa con acqua e detersivo. Ma visto che si tratta di un esterno anche in questo caso l’aceto può venirci incontro. Infatti ci sono dei detergenti all’aceto ma è sempre meglio usare uno “originale”.

Prima però bisogna spazzare a fondo. C’è chi per fare prima usala l’aspirapolvere. Anche se apparentemente il balcone non è molto sporco, è meglio non ricorrere a questo elettrodomestico. Possono esserci tanti agenti esterni quasi invisibili che entrando nell’aspirapolvere possono danneggiare il sistema interno. L’aceto è ottimo anche per pulire le porte di casa.

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