Regalare un albero di Giada ha un significato molto profondo, e se ti hanno regalato questa pianta, probabilmente c’è un motivo preciso.
L’albero di Giada è una pianta molto carina, elegante, ricca di significato. Originaria dell’Africa meridionale e appartenente alla famiglia delle Crassulaceae, questa pianta presenta un fusto di colore marrone e ramificato, e un fogliame particolare, composto da foglie piccoline e dalla forma ovale, di colore verde chiaro, alle quali sono stati associati diversi significati nel corso dei secoli.
Regalare fiori e piante è una prassi consolidata, una tradizione che fa parte di ogni popolo, sin dalla notte dei tempi. Donare piante e fiori, che sono il simbolo della bellezza, della vita e della natura, è sicuramente un regalo sentito, che reca in sé un profondo significato. L’albero di Giada, conosciuto anche col nome di Crassula ovata, è una delle piante più regalate, e c’è un motivo preciso.
Il significato dell’albero di Giada nel linguaggio dei fiori: perché si regala questa pianta
Conosciuta sin dall’antica Cina, la Crassula ovata è sempre stata associata alla prosperità e alla fortuna. Grazie alla forma particolare delle foglie, che ricordano delle monete, a questa sono associati soldi e ricchezze. Quando la si regala, infatti, si augura felicità e prosperità. È un simbolo di un miglioramento nella vita, perciò un regalo del genere significa molto.
Quando si mette in casa la Crassula, occorre prendersene cura. Non è difficile mantenerla in salute, e se si agisce in modo corretto, questa pianta riesce a crescere anche fino a 60 cm di altezza. In inverno, invece, fiorisce, producendo fiori bianchi molto carini. Tuttavia, non seguendo le tempistiche umane, per ottenere delle belle fioriture ci potrebbero volere anni, anche dieci anni, per vedere sbocciare il primo fiore.
Le cure necessarie per mantenere in salute la Crassula ovata e alcune informazioni importanti da non sottovalutare
Per curare la Crassula al meglio, bisogna creare un ambiente ideale, quindi luminoso, mai a contatto diretto con il sole, fornendo regolari irrigazioni. Si annaffia una volta alla settimana, cercando di evitare i ristagni idrici. Durante l’inverno, inoltre, possiamo concimare il terreno, fornendo ulteriori nutrienti. Si tratta di una pianta resistente, che tollera temperature fino allo 0, anche se, tenendola in casa, difficilmente si arriva a un clima simile.
Sebbene sia una pianta succulenta, necessita di diverse cure per restare in salute, come di abbondante acqua, ma una volta sola alla settimana, poiché la siccità prolungata ne compromette la crescita. Il suolo che predilige è leggermente acido, con pH di 6 o 6,5, e ben drenante. Il terreno può essere quello universale. La cosa importante da sapere è che l’albero di Giada presenta una leggera tossicità, in ogni sua parte.
Occorre fare attenzione se in casa si hanno gatti, cani o bambini. L’ingestione può provocare crampi allo stomaco, diarrea, vomito, e la linfa può procurare irritazioni sulla pelle. Secondo i dati forniti dalla AAPCC, l’American Association of Poison Control Centers, la Crassula è responsabile di migliaia di intossicazioni su animali e bambini, tanto da essere ritenuta la nona specie più comune per intossicazione domestica.
