C’è un semplice trucco per avere ortensie gratis in giardino, basta applicare la tecnica della moltiplicazione per talea. Come funziona?
Avere un giardino pieno di fiori colorati è il sogno di tutti. Un ambiente bello, colorato, piano di piante, trasmette pace interiore, stimola i sensi, dona tranquillità e, secondo alcuni studi, comporta una maggior benessere mentale. Insomma, circondarsi di verde è sempre una buona cosa. Senza spendere un patrimonio dal fioraio, con un può di pazienza e di buona volontà, si può riempire un ambiente con tante belle piante. Tra le piante più belle in assoluto troviamo le ortensie.
Si tratta di piante facili da coltivare, non troppo esigenti, ricche di sfumature colorate, il cui colore può essere determinato e addirittura modificato in base all’acidità del terreno. Le ortensie producono fiori stupendi, raccolti in inflorescenze sferiche, e non presentano petali, ma sepali. Fioriscono tra giugno e settembre. Per avere un giardino pieno di ortensie, come fare? Basta applicare la tecnica della riproduzione per talea.
Riproduzione per talea, come riempire il giardino di ortensie in modo facile
La tecnica della moltiplicazione della talea prevede il prelievo della talea stessa, ossia un rametto della pianta, lungo circa 12/15 centimetri. Non bisogna mai prelevare rametti con i fiori, ma è bene prelevare talee dove ci sono soltanto le foglie. Dove tagliare? Tra un nodo e l’altro, quindi a metà tra una sezione di foglie e l’altra. Una volta reciso il rametto, si rimuovono le foglie nella parte inferiore.
Lasciamo soltanto le foglie apicali, quindi nella parte superiore. Ora bisogna mettere la talea a radicare in vaso. È consigliabile scegliere un vaso non troppo grande, massimo 20 cm, da riempire con terriccio che mescola torba acida, sabbia e perlite. A questo punto, conficchiamo le talee nel vaso, ne possiamo mettere un paio per vasetto, e irrighiamo abbondantemente.
Come ottenere una nuova pianta di ortensia partendo dalla talea
Bisogna irrigare regolarmente, mantenendo leggermente umido il terriccio. Si consiglia di non esporre i vasi alla luce diretta del sole. Nel giro di qualche settimana, la talea darà vita a un nuovo apparato radicale. A questo punto, nascerà la nuova piantina, simile alla pianta madre. Quando la piantina produrrà altre foglie e sarà robusta abbastanza, allora potremo pensare al trapianto in terreno oppure in un vaso più grande.
Le ortensie si prestano particolarmente a questa tecnica, e così la loro moltiplicazione è davvero semplice. Tra l’altro, queste crescono rapidamente e diventano arbusti da fiore maturi in tempi celeri. Quando prelevare le talee delle ortensie? Si possono prelevare in primavera e piantarle in autunno, oppure fare tutto nella stagione autunnale, quando il clima è più fresco.
In questo modo, lo stress dovuto dal calore non influisce sul benessere dello stelo prelevato. Si può tentare anche la radicazione in acqua, mettendo la talea in un barattolo con acqua. L’acqua deve essere sempre pulita, perciò si deve cambiare ogni due o tre giorni. Si immerge metà talea, le foglie devono restare fuori, e si attende che il rametto metta le sue prime radici. Seguendo questi passaggi, ci assicuriamo una riproduzione facile e gratuita di ortensie, da disseminare in tutto il giardino o in balcone.