Cosa devi sapere se desideri avere una pianta di fragole

Tra i frutti più facili da crescere anche in casa o in un vaso messo in terrazzo ci sono le fragole. Con pochi trucchi potrai godere di questi fruttini estivi a lungo e dare vita ad una vera e propria piantagione.

fragole piante
Coltivare le piante di fragole (orizzontenergia.it)

Sono uno dei rappresentanti dell’estate, le fragole ricche di vitamine e sali minerali non dovrebbero mai mancare. A tutte queste proprietà salutari per l’organismo si aggiunge il fatto che si tratta di una pianta da frutto tra le più facili in assoluto da mantenere anche in casa. Perché, anche se non sembra, è una creatura rustica che si adatta bene al clima in cui deve crescere. Questo però non significa che non siano necessarie alcune accortezze.

Quello che devi sapere innanzitutto è che si tratta di piante perenni e che se curate in maniera corretta possono moltiplicarsi in poco tempo e non hai quindi necessità di acquistare molti esemplari per cominciare a colorare il tuo terrazzo, il tuo balcone o il tuo giardino. Un’altra nota prima di cominciare a vedere come ci si prende cura delle fragole è quella che riguarda la dimensione dei frutti. Le fragole variano in base all’età della pianta e alla specie che hai scelto. Alcune cresceranno fino a raggiungere le dimensioni di quelle che vedi nei supermercati mentre altre tenderanno a rimanere piccole. Le fragole hanno poi bisogno di luce ma temono il caldo eccessivo come pure il freddo eccessivo.

Si fa presto a dire fragola

piantina fragole radici esposte
come avere le fragole a casa (orizzontenergia.it)

Le fragole che trovi al supermercato sono probabilmente tutte appartenenti alle stesse due o tre cultivar ma in natura esistono molte varietà e tre grandi tipi di fragole in base al luogo che prediligono per vivere e al modo in cui fruttificano. Quelle più facilmente disponibili nei vivai sono le classiche fragole estive, che cominciano a produrre fiori tra marzo e aprile e quindi cominciano ad avere i frutti tra maggio e giugno.

Poi ci sono le cosiddette fragole perenni che a differenza della classica fragola estiva produce in un modo che sembra un po’ caotico fiori e quindi poi i frutti dall’inizio dell’estate fino all’autunno inoltrato. I fiori sono di solito più piccoli e anche i frutti tendono ad essere più piccoli ma non meno deliziosi. Da ultimo ci sono quelle che sono comunemente chiamate fragoline di bosco. Si tratta di piante che si adattano bene a vivere all’ombra di altre piante e che producono piccoli frutti rotondi, di solito rossi.

Prendersi cura delle fragole significa innanzitutto sapere che tipo di fragole hai. Tutte hanno necessità di acqua e di un po’ di concime. Quello che non dovresti mai fare, soprattutto se le piante sono all’esterno e in giardino, è eliminare le foglie estive che seccano e cadono a terra quando arriva il freddo: queste foglie anche se sono esteticamente poco piacevoli sono una protezione che la pianta si crea dal freddo ed è per questo che non andrebbero tolte prima del ritorno della stagione calda. Parlando di terreno, l’ideale è un terreno leggermente acido e sempre e comunque leggermente esposto alla luce del sole, in modo tale che i fiori siano protetti dalle eventuali gelate tardive di marzo. E non dimenticare di proteggerle dalle lumache e dai parassiti.

Come si propagano le fragole?

Come accennato all’inizio, le fragole sanno essere estremamente vigorose quando si tratta di moltiplicarsi e propagarsi nello spazio. I metodi principali sono attraverso i semi prodotti dai frutti oppure attraverso i polloni. Si tratta di lunghi rami che assomigliano un po’ a delle codine verdi e che nascono dalla base delle piante e se ne allontanano. Nel momento in cui questi rami morbidi incontrano il terreno producono una piccola zona di radici che a sua volta darà vita a una nuova pianta.

Se vuoi propagare le fragole per pollone e la varietà che hai scelto li produce quello che dovrai fare è fornire al pallone un vaso in cui trovare terreno fertile e aspettare che nasca la nuova piantina. Quando questa sarà nata e avrà quindi attecchito puoi recidere il pollone perché la nuova pianta di fragole saprà cavarsela da sola. Tieni presente però comunque che esistono alcune varietà molto difficili da propagare e quindi se dovessi notare che non si producono polloni e che i semi non generano piante, come sottolineato anche dal sito ufficiale della Royal Horticultural Society, controlla che tipo di fragole hai acquistato prima di pensare di avere il pollice nero.

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