Il primo treno ad idrogeno arriva in Italia: su rotaie dal 2024

L’Italia sbarca nel futuro con i suoi nuovissimi treni ad idrogeno, 14 unità disponibili già dal 2024, gli ultimi 8 solo nel 2026

Treno a idrogeno in corsa
Treno a idrogeno in corsa (orizzontenergia.it)

A quanto pare, anche l’Italia tra poco entrerà nel futuro. Non solo l’oriente tra qualche mese sarà noto per i suoi treni super veloci. Ad oggi in Europa sono già diversi gli impianti ad altissima velocità, ma le ferrovie che ospitano treni che vanno ad idrogeno non si trovano certo ovunque. La prima in Europa ad investire in ferrovie green con impianti ad idrogeno, è stata la Germania, che oggi si sta nuovamente evolvendo. Le prossime ferrovie tedesche ospiteranno treni elettrici, a parere di molti l’unica vera soluzione green. Ma ciò non toglie la validità della carburazione ad idrogeno. E qui entriamo quindi in gioco noi. A partire dal 2024, infatti, anche in Italia si potranno trovare questi gioiellini della tecnologia. Vagoni eleganti e veloci, dalla velocità inquietante. 600 km di autonomia, e ben 300 posti a sedere per ogni unità.

L’esperimento partirà nella regione Lombardia, come molto spesso accade con questi nuovi apici tecnologici. Il progetto era stato commissionato già nel lontano 2020, subendo quindi alcuni ritardi per forza di cose. Ferrovie Nord Milano all’ora aveva, infatti, deciso di modificare tutte le sue flotte di treni della tratta Brescia Iseo-Edolo in Valcamonica. Il tratto era ed è composto solo da treni alimentati a diesel. Oggi sono numerosi i motivi quindi per scegliere di sostituire questo carburante specifico. Tra questioni economiche e questioni ambientali, il diesel non si sta esattamente facendo amare dal popolo. In sostituzione di questa flotta, il prossimo anno verranno messi su rotaia ben 14 treni a motore endotermico. Gli ultimi 8 arriveranno però nel 2026.

Arriva il treno a idrogeno

Treno a idrogeno, particelle
Treno a idrogeno, particelle (orizzontenergia.it)

La procedura per fare tutte le cose con rigore ed efficienza purtroppo non è esattamente la più lunga. E così anche l’Italia entra nel futuro come molte altre nazioni dell’Europa e del mondo. certo, questi treni saranno alimentati ad idrogeno, ma non saranno certo i più veloci di tutti. I treni più veloci nel mondo raggiungono velocità ben maggiori di quelle al momento utilizzate da queste brevi tratte. I più veloci si trovano in Asia, tra Cina, Giappone e Corea, ma anche noi qui in Europa abbiamo i nostri gioiellini in classifica. A partire dal meno veloce troviamo il JR-500, un treno giapponese da 8 carrozze ed un totale di 600 passeggeri, ha un modello gemello con però il doppio dei vagoni e quindi il doppio dei passeggeri. Questi due velocissimi treni sono progettati per toccare con facilità i 300 km/h e superarli.

Nella classifica dei più veloci segue il TG-Duplex, un treno francese a due piani, 10 carri e circa 500 passeggeri al suo interno. Tocca i 320 km/h e ad oggi viaggia da Parigi fino a Lussemburgo o altre tratte simili. Riscaldando la classifica si troveranno spesso treni orientali, come il 10 e questo che stiamo per nominare, lo Shinkansen Hayabusa E5, un treno del 2011 che raggiunge anche in questo caso i 320 km/h per 700 passeggeri al suo interno. Ne esistono più di 50 unità in tutto il Giappone. Arriva ora l’S-103, un treno tedesco che inizia la sua produzione nel 2006. 8 vagoni e 404 passeggeri, con i suoi 350 km/h è un treno ad alta qualità di viaggio, con i suoi comodi posti a sedere e la possibilità di usufruire di uno schermo durante il viaggio.

Come funziona e quanto consuma

Lo troviamo principalmente in Spagna e con meno di 3 ora può portare i suoi passeggeri da Madrid a Barcellona. CR400F, in Cina dal 2016 misura 209 metri, distribuiti su 8 carrozze. 550 passeggeri che viaggiano a 350 km/h con comodità, anche se il suo motore permetterebbe velocità più consistenti. Con l’AGV 575, finalmente torniamo in Italia, dove vediamo i treni più veloci che circolano al momento sulle nostre ferrovie. Un formidabile design aerodinamico riduce con facilità rumori e vibrazioni lungo tutto il percorso, per chiarire, parliamo dei modelli utilizzati da Italo. Raggiunge i 360 km/h e potenzialmente può portare fino a 650 passeggeri. Numeri molto alti, ma non quanto quelli del modello ad alta velocità più diffuso in Italia, il Frecciarossa 100, che stacca l’AGV 575 di un intero posto in classifica. 8 vagoni, 540 passeggeri, 500 tonnellate per 200 metri di lunghezza.

Questo treno italiano di nuova generazione è in circolazione dal 2012 e tocca i 400 km orari. Le ultime tre posizioni della nostra classifica sono occupate: dall’HEMU-430X in Corea del Sud, 405 Km/h, dal Transrapid in Cina, 430 Km/h ed in fine il più veloce del mondo, lo Shinkansen L0, Giappone, 500 km7h. una piccola curiosità sugli ultimi 2, sono entrambi treni a levitazione magnetica. Questa tecnologia permette loro di evitare l’attrito e quindi raggiungere velocità astronomiche. L’ultimo in media viaggia a 500 km/h certo, ma sulle piste di prova ha raggiunto anche i 600 km/h

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