Risparmiare ed aiutare doppiamente l’ambiente è possibile, questa soluzione sta spopolando sempre di più
Siamo ufficialmente entrati nell’era del sostenibile, un periodo storico importante in cui aiutare l’ambiente e ridurre emissioni e sprechi è all’ordine del giorno. In questo contesto anche per quel che riguarda le costruzioni abitative si sta facendo sempre di più e tra le soluzioni green una in particolare continua a colpire per il suo potenziale. Non parliamo solo di soluzioni estetiche ma anche funzionali che vedono le piante come protagoniste indiscusse anche nell’aiuto delle nostre finanze.
La bioarchitettura emerge come una risposta efficace alle nuove sfide ambientali, sfide che ricercano sempre di più l’impatto zero sull’ambiente e che in pochi avrebbero immaginato potessero essere vinte attraverso l’utilizzo delle piante. La verità, tuttavia, è che questa pratica è tutt’altro che nuova, ma sebbene sia stata ampliamente utilizzata in passato la sua rivisitazione in chiave moderna sembra destinata a spopolare ancor di più.
Il nuovo concept di ricreare dei splendidi giardini sul proprio tetto non è di sicuro una novità, basti pensare che una delle sette meraviglie del mondo, ovvero i giardini pensili di Babilonia, è stata concepita proprio in questa maniera. Sebbene questa idea abbia dei millenni è il suo potenziale riscoperto di recente che sta accattivando sempre più persone.
Per ora questa pratica è adottata per lo più nei paesi scandinavi ma più andiamo avanti e più sembra che il mercato apprezzi il suo potenziale in termini di risparmio energetico e comfort abitativo. I benefici, infatti, sono moltissimi e non solo dal punto di vista estetico ma anche da quello funzionale, visto che un giardino sul tetto ben progettato è in grado di ridurre in maniera drastica la dispersione termica, facendoci risparmiare in maniera evidente in bolletta.
Una sorta di cappotto termico green che richiede comunque una serie di passaggi per essere completato. Per prima cosa esistono alcune questioni strutturali di cui tenere conto, ad esempio la stabilità e l’impermeabilizzazione da mantenere, dall’altro lato, invece, bisogna tenere anche conto del esigenze delle piante che dovranno crescere in un contesto un po’ particolare.
Per questi motivi, imbarcarsi in questa avventura senza il consiglio di un esperto non è mai la scelta giusta, ma vagliare questa ipotesi può invece esserlo sicuramente. La visuale di un tetto verde e rigoglioso sarà sicuramente allettante e renderà unica la tua casa, ma anche i benefici supereranno le aspettative con un risparmio energetico per raffreddare o riscaldare la tua casa impossibile da trascurare.
Godersi la natura in piena città, ad ogni modo, è possibile, di certo tagliare il prato sul nostro tetto sarà un’operazione ben poco usuale, ma la possibilità di sfruttare questo per godersi il verde dove non sarebbe possibile è un altro dei fattori che sempre di più stuzzicano la fantasia e che avvicinano sempre più persone a questo mondo.