Gli effetti benefici che il carbone ha sulle piante sono la dimostrazione di come in natura tutto abbia un senso e tutto abbia un ruolo.
Il carbone è un sottoprodotto della combustione del materiale vegetale in particolare della massa del legno. Questo significa che si tratta comunque di materiale vegetale che viene sottoposto ad un processo innescato dal calore. Per quello che riguarda il benessere sul corpo umano conoscerai di certo gli integratori a base di carbone vegetale che sono ottimi in caso di meteorismo. Ma tenendo presente che le piante non hanno gli stessi problemi intestinali che puoi avere tu qual è allora il ruolo del carbone come integratore per le piante? Può essere utilizzato in vari modi perché i benefici che produce sono diversi: ai fiori, alle radici e al terreno stesso.
Ad affrontare la questione relativa alle potenzialità del carbone come ammendante per il terreno è anche un post sul blog ufficiale dell’università Cornell. Occorre però prima comprendere la differenza che c’è tra l’utilizzo per esempio della cenere di carbone e quello del carbone vero e proprio. Perché anche se è vero che entrambe queste sostanze sono utili in giardino, il modo in cui andrebbero distribuite cambia. I frammenti di carbone infatti possono essere distribuiti direttamente nel terreno mentre invece se vuoi utilizzare anche la cenere è meglio mescolare questo materiale ad altro materiale per esempio creando un compost naturale. Questo perché la percentuale di calce eventualmente presente nella cenere rende il terreno sbilanciato per quello che riguarda il pH mentre invece se la cenere viene mescolata il pH si ristabilizza.
Il potere che il carbone ha come fertilizzante è dimostrato da ciò che succede se per esempio per errore un campo brucia. Dopo poco tempo crescono nuove piante. Questo però non deve essere un incentivo ad appiccare incendi o ad evitare di mantenere altissima l’attenzione per quello che riguarda gli eventuali eventi di piromania. Fatta questa dovuta distinzione tra carbone e cenere perché il carbone per esempio favorisce la fioritura delle piante? Perché ciò che contiene al suo interno fornisce alle piante nutrienti che possono stimolare anche l’azione della fotosintesi. Ma ti interesserà sapere che oltre a stimolare e favorire la fioritura di piante un po’ recalcitranti, il carbone può anche essere utilizzato in altri modi in giardino e in casa.
Un trucco che forse non ti sei mai accorto viene utilizzato in tanti vivai e soprattutto in quei luoghi in cui vengono venduti i fiori recisi è che sul fondo delle vasche dei fiori viene tante volte messo anche del carbone. Questo perché, nonostante i fiori non siano più in contatto con il resto della pianta, il fusto immerso in acqua cerca di assorbire i nutrienti e il carbone che si scioglie lentamente in acqua li fornisce. Puoi mantenere i tuoi fiori recisi belli più a lungo con qualche pezzetto di carbone nel fondo del vaso e se il vaso è trasparente avrai anche un bel contrasto cromatico. Se non sei amante dei fiori recisi ma hai provato di tutto per le tue orchidee sappi che puoi anche far tornare a fiorire i tuoi compagni verdi un po’ pigri con il carbone. L’aiuto che il carbone fornisce alle orchidee viene dal suo agire sul pH del terreno che stimola così la fioritura e la crescita di nuove foglie. Da ultimo puoi usarlo per aiutare quelle piante che hanno bisogno di un po’ più di umidità nel terriccio, come per esempio le begonie che hanno anche bisogno di un terriccio apposito.