È sorprendente scoprire quante storie diverse può riservarci la natura. Quella di questo contadino forse non l’avete mai sentita.
Certe volte la natura riserva sorprese straordinarie. Quando si parla degli animali, in particolare, è difficile sapere cosa aspettarsi e molte volte ciò che fanno va comunque al di là delle nostre aspettative. Per chi è abituato a vivere in città è difficile comprendere la miriade di esemplari affascinanti in cui ci si può imbattere semplicemente aprendo la porta di casa.
La storia che vi raccontiamo oggi è la storia vera di un contadino e del suo fienile. Mentre stava sistemando le sue balle di fieno, il contadino ha fatto un’incredibile scoperta che ha cambiato per sempre il suo lavoro.
Balle di fieno: la straordinaria scoperta del contadino
È successo in Irlanda, in una fattoria. Durante una normale giornata di lavoro, un agricoltore stava sistemando le balle di fieno nella sua stalla quando ha notato una strana macchia nera. Ad uno sguardo più attento, la macabra scoperta: decine e decine di corpi di topi privi di vita. Accanto altro però c’erano anche dei pulcini piccolissimi e bianchi, che emettevano pigolii spaventati. Il contadino ha capito subito che si doveva trattare di civette. animali particolarmente bravi a cacciare i topi.
L’agricoltore ha dunque allertato le autorità competenti in maniera di animali. Queste gli hanno suggerito di non alterare l’ambiente in cui le civette stavano crescendo, in modo da evitare di provocare loro uno shock. Lasciate crescere indisturbate, infatti, le civette sarebbero state un ottimo deterrente per i topi e avrebbero potuto aiutare il contadino nella gestione della sua stalla.
All’uomo è anche stato suggerito di evitare l’uso di veleno per i topi, particolarmente nocivo anche per i volatili. In fondo, con il gran numero di civette che aveva nella stalla, quale topo avrebbe potuto avvicinarsi?
La notizia è stata riportata su Save Animals e ha fatto presto il giro del mondo.
Civette: cosa fare se trovi un nido
Scovare un nido di civette è raro, ma non impossibile. Questo tipo di animali vivono principalmente di notte e si nutrono di topi ed altri piccoli roditori. Come per tutti gli uccelli, i piccoli delle civette non sono autosufficienti nei primi giorni di vita ed hanno bisogno che la mamma li nutra con le prede che riesce a cacciare.
Se trovate dei piccoli di civetta abbandonati assicuratevi prima di tutto di capire dove si trova la mamma. Evitate di separarli da lei, se è ancora in vita. Non spostate il nido, a meno che esso non rappresenti un pericolo per la tenuta strutturale del luogo in cui si trova. In ogni caso la cosa migliore è sempre allertare le autorità competenti e chiedere loro cosa è meglio fare. Ci si può dunque rivolgere ai vigili del fuoco o alla Protezione Animali in circa di consigli.
Se tenute con cura, le civette possono svolgere un ruolo cruciale nel mantenimento dell’ecosistema ed essere un valido alleato per il controllo della popolazione di roditori. La loro presenza aiuta altresì a limitare l’utilizzo di pesticidi, nocivi sia per l’uomo che per e altre specie animali.