Tra pochi giorni dovremo dire addio all’ora legale, ma cosa succederà alle bollette? L’effetto sarà allucinante.
Il tempo dell’ora legale sta per scadere e al suo posto si farà spazio l’ora solare: le lancette dei nostri orologi verranno spostate di un’ora indietro, con l’effetto immediato di giornate con minori ore di luce.
Il cambio di orario avverrà nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre di quest’anno e perdurerà fino alla notte tra sul 30 ed il 31 marzo 2024, quando si sposterà di un’ora in avanti l’orologio, tornando all’ora legale.
L’ora legale è entrata in vigore per la prima volta nel 1910 con l’intento di sfruttare al meglio le ore di luce che ogni stagione offre.
Sicuramente molti ragazzi saranno felici, poiché potranno “dormire un’ora in più” ritardando la sveglia, ma come ben si sa questo effetto durerà giusto qualche giorno perchè con il passare dei giorni il nostro corpo si abituerà al nuovo orario.
Tuttavia, non tutti sono d’accordo con questo cambio di orario. Ogni tipologia di ora ha sicuramente i suoi pro e contro, ma sembra che l’assunzione dell’ora solare durante l’anno porti più svantaggi che vantaggi. Entriamo nel merito della questione.
Ora legale: i benefici che avremmo mantenendola
Tra i maggiori esponenti che non sono d’accordo con l’adozione dell’ora solare durante l’anno troviamo la SIMA, ovvero al Società Italiana di Medicina Ambientale. Questa, insieme a Consumerismo No Profit, ha lanciato una petizione online che promuovere l’utilizzo dell’ora legale per tutto l’anno.
Ad oggi questa petizione ha raccolto ben 300.ooo firme e anche a giusta ragione. Secondo le stime, infatti, avremmo solo giovamento dal mantenimento dell’ora legale, a partire dalle bollette. Secondo la Sima, infatti, i consumi energetici annuali crollerebbero totalmente, arrivando a risparmiare circa 204 milioni di euro all’anno in tutto il Paese. Uno cifra stratosferica che non farebbe altro che giovare le tasche degli italiani.
Inoltre, va considerato anche il clima politico attuale. Il conflitto in Ucraina e quello in Israele molto probabilmente non faranno che innalzare i costi della materia prima energetica e quindi adottare solo l’ora legale potrebbe seriamente aiutarci a sostenere le spese di energia.
Ma i benefici non si fermano qui. Secondo la Sima, infatti, l’ora legale apporterebbe anche diversi benefici all’ambiente ed alla salute pubblica poiché il taglio delle emissioni sarebbe pari a 200.000 tonnellate di CO2. Ciò significa una quantità enorme di emissioni in meno, pari a tutta la CO2 assorbita piantando 6 milioni di nuovi alberi.
Inoltre, bisogna considerare che passare dall’ora solare all’ora legale porta ad uno sbalzo del nostro ritmo circadiano, sconvolgendo il nostro stato di salute fisica e mentale poiché un cattivo sonno porta a stress e disturbi psicologici dovuti alle mancate ore di sonno.
È chiaro, quindi, che l’utilizzo dell’ora legale per tutto l’anno permetterebbe notevoli risparmi in termini economici ma anche tantissimi vantaggi per l’ambiente e per la nostra salute. Quello che possiamo sperare, per ora, è che la petizione vada avanti a gonfie vele cosicché tra qualche anno l’ora legale possa vigere per tutto l’anno e permetterci di risparmiare.