Un dilemma che impazza nella mente di tutti, soprattutto in questo momento, la risposta vi sorprenderà!
Anche se la stagione autunnale non si è fatta quasi sentire fino a questo momento, i suoi frutti più prelibati stanno comunque cominciando a cadere sul terreno finendo poi sui banchi del mercato. Stiamo parlando ovviamente delle castagne, uno dei veri simboli dell’autunno che rappresentano uno dei piaceri più grandi da gustare, magari a fine pasto, davanti un bicchiere di vino ed un caminetto acceso.
Questi frutti fanno bene al nostro organismo e ci possono aiutare a superare indenni il cambiamento climatico repentino che dobbiamo aspettarci in queste settimane. Tra gli amanti delle castagne, tuttavia, sono tantissimi coloro che si interrogano ogni anno sul metodo migliore per la loro cottura, il metodo che possa rendere un piacere anche la loro sbucciatura e che per molti è rappresentato dall’ammollo. Ma questo sistema è realmente efficace? Ed in questo caso come è meglio procedere?
Per preparare le nostre castagne e renderle umide al punto giusto e, soprattutto, facili da sgusciare, sono tanti i sistemi proposti sul web, alcuni dei quali prevedono che questo frutto venga messo in ammollo prima della cottura, mentre altri suggeriscono di no. In questo marasma di idee come sarebbe dunque meglio orientarsi?
Senza dubbio va fatta una precisazione, ovvero che non esiste un metodo sbagliato e, anche coloro che hanno sempre proceduto senza ammollo, possono aver ottenuto risultati perfetti, ma molto in questo caso dipende dalla freschezza e dalla qualità della castagna stessa.
Per procedere senza l’ammollo, magari in una situazione in cui c’è ne siamo dimenticati, oppure per la fretta dell’ultimo momento, il consiglio è comunque quello di sciacquare le castagne prima di inserirle in forno disposte larghe e sulla pancia, in modo di favorire una cottura uniforme. Anche il microonde può essere un’arma segreta a vostra disposizione in questo caso, e vi darà la possibilità di gustare le castagne in soli 5 minuti anche se, in questo caso, lasciarle in ammollo per almeno 10 minuti prima della cottura è consigliatissimo.
Per coloro che sono più orientati verso la programmazione e la ricerca della perfezione, tuttavia, il sistema vincente è quello di lasciare le castagne coperte di acqua per un paio di ore prima di cuocerle e la differenza in questo caso sarà sostanziale. Le castagne lasciate in immersione, infatti, saranno ben più morbide all’interno ed abbrustolite fuori, la consistenza perfetta che ognuno di noi ricerca e, fattore non da sottovalutare, saranno ben più facili da sbucciare!
Senza un ammollo preventivo le castagne resteranno più dure e, se non cotte alla perfezione, anche fastidiosamente difficili da sbucciare. Per questi motivi, avendo il tempo di programmare la vostra cena, sarà sempre una buona idea mettere in ammollo le vostre castagne, in questo modo sprigionerete il massimo del loro gusto valorizzando questo prodotto simbolo della tradizione italiana e soprattutto di assoluta importanza storica e nutrizionale.