Una passata di pomodoro è quello che ci vuole per condire una gran varietà di piatti, ma ci sono delle cose da sapere se la facciamo da noi.
La passata di pomodoro è una delle aggiunte indispensabili per diverse ricette, tra primi soprattutto ma anche secondi. Ce ne sono di diversi tipi e di diverse marche in circolazione e che possiamo acquistare molto spesso a prezzo molto conveniente. Però possiamo anche prepararla in casa, anche se ci sono delle differenze non di poco conto tra una passata di pomodoro casereccia e fatta con le nostre mani ed una invece acquistata già confezionata e pronta all’uso.
Quest’ultima ha una durabilità ben specificata in modo chiaro da quella che è la data di scadenza. Invece quanto può durare una passata di pomodoro fatta in casa? Questo aspetto va specificato allo scopo di evitare dei possibili disguidi per quanto riguarda la salute. Mangiare alimenti che non sono più commestibili può comportare delle conseguenze che vanno dal sorgere di nausea, vomito, diarrea, mal di pancia fino alla necessità di dovere fare ricorso ad un ricovero al pronto soccorso, nei casi più urgenti.
Le salse figurano tra quelli che sono gli alimenti più intaccabili già nel breve periodo. Ma va detto che quando la passata di pomodoro viene preparata in casa non è che abbia un giorno di scadenza preciso. Il fattore riguardo alla durabilità deriva da una serie di elementi. Incidono molto infatti la qualità del pomodoro, la tipologia di cottura applicata ed anche il come ed il dove poi mettiamo a conservare tutto quanto. In virtù di ciò si può andare da una durabilità di alcuni giorni ad una molto più longeva e che può durare per dei mesi.
Gli ingredienti dovrebbero sempre essere della miglior qualità possibile, con dei pomodori ben maturi, dalla superficie liscia e non molle. Poi tegami, coltelli, bottiglie e vasetti di vetro devono essere perfettamente puliti e sterili e gli ultimi due devono anche essere dotati di coperchi per garantire la conservazione sottovuoto. La cottura poi dovrà durare per un minimo di trenta minuti ad una temperatura che dovrà essere superiore ai 70°. Questo fattore farà in modo da dissolvere qualsiasi batterio e microrganismo dannoso eventualmente presente.
La conservazione delle passate di pomodoro fatte in casa può avvenire anche in frigo. In questo caso però devono essere completamente raffreddate. In generale non dovremmo mai inserire alimenti caldi nel frigorifero come anche nel congelatore. E sempre la conservazione può avere luogo pure in un luogo fresco, asciutto e pulito come può esserlo una cantina od una credenza in cucina. In quest’ultimo caso però occorre badare bene anche ad alcuni aspetti importanti.
I mobili dove conservare non solo le passate di pomodoro (anche confezionate) ma pure altri alimenti che non sono adatti alla conservazione in frigo, come ad esempio le patate, l’aglio, le cipolle e simili, devono essere lontani da qualsiasi fonte di calore diretta. Ad esempio il piano cottura o un termosifone. Infine, la conservazione in frigo garantisce una durabilità di pochi giorni, fino ad una settimana, mentre in congelatore possiamo arrivare anche a sei mesi. Mentre sottovuoto possiamo pure spingerci fino a dodici mesi.