Ci sono alcuni preziosi accorgimenti riguardo alla dipladenia che ci aiuteranno a tenerla viva anche quando fa più freddo. Che cosa fare per riuscirci.
Dipladenia, è questa una delle piante che più sanno esprimere eleganza oltre a valorizzare gli ambienti di casa, sia interni che esterni. Sapere come fare per farla crescere senza mai esporla a dei rischi per quello che è il suo continuo progredire farà totalmente la differenza. Sapremo come fare per evitare qualsiasi problema di sorta, come ad esempio il vedere la nostra dipladenia rischiare di appassire oppure cadere preda di parassiti e di continue infestazioni da parte di insetti.
La dipladenia è una pianta sempreverde che, ad un primo sguardo, in certe occasioni può ricordare la ben celebre Stella di Natale o poinsettia, quando rossa. In realtà queste due tipologie di vegetali sono diverse e presentano più di un tratto di differenza. Le dipladenie sono relativamente facili da fare crescere e da curare, anche se richiedono una particolare attenzione in quelli che sono i periodi più delicati dell’anno. Per tante piante è specialmente l’inverno a richiedere una certa cautela, per impedire che possano esserci dei brutti risvolti.
Dipladenia, come curarla in inverno senza problemi
La corolla delle dipladenie può essere non solo rossa ma anche bianca, rosa o gialla, inoltre la forma è a campanula. Alla fioritura lo spettacolo è assicurato, specialmente mischiando i colori dei vari fiori. Inoltre si tratta di una pianta rampicante e questa cosa può fare da meraviglioso effetto scenografico per muri esterni così come anche per pergolati. Ed anche quando le teniamo in vaso le dipladenie sanno essere un vero e proprio dono della natura. Ci sono alcune specie che meglio si prestano per restare circoscritte nei vasi ed altre che sono invece più indicate per una coltivazione all’esterno.
Per accudirle come si deve in inverno bisogna anzitutto cercare di creare dei ripari per loro, allo scopo di proteggerle contro le basse temperature. Ma lo stesso vale anche in estate quando la colonnina di mercurio raggiunge dei picchi troppo elevati. Per quando fa freddo l’ideale è cercare di fare in modo che prendano quanta più luce solare al mattino, nelle poche ore di luce diurne disponibili. Quando in casa vanno tenute alla larga da fonti di calore dirette quali caminetti, termosifoni, stufe e così via.
Come va innaffiata questa pianta
Per quanto riguarda l’irrigazione, è in estate che bisogna dare dell’acqua tutti i giorni, con una innaffiatura da svolgere solamente nelle ore più fresche del giorno. E quindi o di mattina presto o di sera. Mai nel corso delle ore più calde. In questo modo infatti rischieremmo di fare bruciare le piante. In inverno invece ci sarà bisogno di una frequenza ridotta, il terreno tenderà a restare umido per più tempo.
E sarà quando invece comincerà a mostrarsi secco che dovremo prendere il nostro innaffiatoio e procedere. Per aiutare poi le nostre dipladenie a sopravvivere in inverno dovremo procedere con una potatura dei rami secchi e delle foglie appassite prima che arrivi quella che è la stagione più fredda dell’anno.
