Avere le piante grasse in casa è un tuo vanto personale ma conosci anche le eventuali controindicazioni di questa tua scelta vegetale?
Riuscire a prendersi cura di una pianta per qualcuno è estremamente facile ma c’è chi invece non ha troppa fortuna con le piante complesse ma ha scoperto che con le piante grasse ci vuole un po’ meno attenzione e tu appartieni probabilmente a questa seconda categoria. Come si dice in questi casi, facendo di necessità virtù, ti sei creato il tuo piccolo bosco spinoso con rappresentanti di varietà che provengono dai deserti del mondo. Le piante grasse o succulente non sono ovviamente solo i cactus ma anche tutte quelle piante che hanno dato vita ad una serie di propri stratagemmi per sopravvivere e per riprodursi.
Una delle particolarità per esempio delle piante grasse è quella che si riproducono molto facilmente anche semplicemente attraverso il distacco di una parte della pianta madre. Molto più difficile far fiorire i cactus ma alcune volte, con le opportune cure, può succedere anche questo. E nonostante sembrino innocue, e anzi perfette per chi comincia con il giardinaggio, occorre prestare attenzione perché anche le piante grasse e le succulente possono rappresentare un pericolo dentro casa.
Il primo inconveniente che riguarda molte piante grasse, in particolare i cactus ma non solo, è che sono ricoperti di spine. Queste foglie che si sono trasformate per ridurre al minimo la dispersione di acqua e quindi ottimizzare una risorsa molto preziosa sono anche una sorta di difesa naturale ma ovviamente i tuoi cactus non possono distinguere te da un eventuale animale che cerchi di nutrirsi del fusto. Pungersi con una spina di cactus può essere estremamente doloroso ma non è pericoloso per la salute.
L’importante è eliminare la spina eventualmente rimasta sottopelle e evitare situazioni in cui le spine, quelle lunghe ma anche quelle molto piccole che assomigliano ad una peluria urticante, vengano ingerite. Ma non esiste solo il pericolo delle spine. Alcuni rappresentanti delle succulente sono infatti estremamente velenosi. Se ci sono in casa animali domestici che tendono a mordicchiare qualunque cosa o bambini che potrebbero raccogliere da terra ciò che cade dalle piante è bene assicurarti di avere solo piante del tutto innocue o mantenere quelle pericolose lontano da mani, zampe e bocche. Da ultimo c’è da ricordare che ogni volta che devi potare o propagare una pianta grassa è bene sempre indossare i guanti: non solo per le eventuali spine ma anche perché alcune producono un lattice urticante.
Per avere in casa piante a prova di bambino o di animale domestico (un consiglio che viene anche dalla First American Home Warranty) ti consigliamo di scegliere per esempio la Haworthia Zebra o Haworthiopsis Attenuata, senza spine e senza sostanze urticanti oppure le piante appartenenti al genere sedum: ne esistono moltissime varietà che producono anche bellissimi fiori simili ai garofanini di colore rosa oppure giallo intenso. Un’altra pianta sicura da tenere in casa è il cosiddetto cactus di Natale: una pianta presente in Brasile, dal portamento ricadente e che produce bei fiori rossi o viola su steli che sembrano minacciosi ma che in realtà non hanno spine.