Per alcuni può sembrare un’assurdità, ma sono molti a sceglierla anche in inverno, e le conseguenze sono incredibili!
Per alcuni la doccia bollente è l’unica opzione che esiste al mondo mentre per altre persone l’acqua calda sul proprio corpo può sembrare una vera tortura, che sia stato per volontà o per necessità, magari a causa di una rottura della caldaia, ognuno di noi avrà però provato qualche volta l’ebrezza di una fugace doccia fredda. Una pratica che andrebbe sicuramente riconsiderata dopo ciò che alcuni studi hanno fatto emergere, e non parliamo solamente di risparmio energetico.
È chiaro che fare abitualmente la doccia fredda può fare la differenza in ottica di risparmio, rendendo la nostra caldaia praticamente inutile, ma non sono questi i veri motivi per cui dovremmo scegliere di opzionare questa pratica. A seguito di una doccia fredda, infatti, sono diversi i meccanismi che il nostro corpo mette in moto, alcuni di questi davvero incredibili e che vale la pena di provare.
L’acqua che scende fredda come lame di ghiaccio dalla nostra doccia non è generalmente piacevole, ma sono tante le persone che hanno invece bisogno di questa sensazione per sentirsi davvero rinati e rigenerati dopo la doccia. Sono però molti di più coloro che sostengono che sia l’acqua calda il rimedio migliore per buttare via lo stress di una giornata di lavoro, considerando la pratica della doccia fredda più masochismo che altro.
La verità tuttavia potrebbe sconvolgervi, soprattutto perché alcuni studi hanno fatto emergere come la pratica di fare una doccia fredda non sia così inutile, anzi, i benefici per il nostro corpo potrebbero essere più di uno. Il nostro corpo, infatti, è in grado di adattarsi e rispondere in maniera marcata agli stimoli esterni e l’acqua fredda è sicuramente uno di questi, i cambiamenti però possono interessare anche la nostra mente visto che sembra che sia soprattutto il cervello a beneficiare di una doccia gelata.
La prima azione dell’acqua gelida sulla nostra pelle è quella di “stressare” il nostro organismo, ma questo non è sempre un male visto che, in risposta a questo stimolo, assistiamo subito ad una maggiore produzione di noradrenalina ed endorfina, neurotrasmettitori che hanno anche la capacità di regolare l’umore. A portare avanti questo studio è stata la Bournemouth University del Regno Unito mettendo in esame 39 partecipanti e ciò che hanno scoperto è da non sottovalutare.
I partecipanti allo studio hanno infatti tutti rivelato di sentirsi più attivi e meno nervosi dopo un bagno ghiacciato, ma sono state le risonanze magnetiche a dare le conferme più inaspettate, facendo osservare cambiamenti nelle connessioni celebrali che regolano anche l’elaborazione dei ricordi. La sensazione di sentirsi più attivi e vigili, invece, è derivata dalla circolazione sanguigna particolarmente stimolata dal freddo e che favorisce un maggior afflusso di ossigeno alle cellule.
In sintesi, dunque, una doccia fredda fa bene a copro e mente, ecco dunque spiegate le iconiche immagini di monaci che meditano sotto una cascata ghiacciata. A quanto pare è vero che l’acqua fredda favorisca anche il pensiero, ma bisogna non esagerare! Nonostante i benefici appurati di questa pratica, infatti, se non si è abituati il nostro organismo può essere colto di sorpresa ed il nostro sistema immunitario potrebbe risentirne, abbassando le difese e rendendoci inclini a qualche malanno.
Prima di gettarsi sotto l‘acqua gelida che si decida di farla di mattina o di sera sarebbe comunque preferibile abituarsi man mano alla temperatura, lasciando che il corpo si abitui e riesca a rispondere in maniera corretta a questo stimolo. Di sicuro però provare l’ebbrezza ed i benefici di una doccia fredda può essere utile e magari chissà, anche i più amanti del caldo cambieranno idea dopo aver provato la risposta straordinaria del loro corpo a questo stimolo.