Un modo semplice e decisamente diverso dal solito per soggiornare in b&b italiani ed esteri e passare una vacanza gratis? A Novembre è tutto possibile grazie alla settimana del baratto.
Quante volte abbiamo sognato di fare una vacanza in città e località nuove tutte da scoprire senza però voler spendere una fortuna in alberghi e b&b? E quante volte poi puntualmente abbiamo avuto un brutto ritorno alla realtà constatando l’impossibilità di riuscire a risparmiare proprio sul pernottamento?
E se vi dicessimo che a Novembre sarà possibile soggiornare in tantissime e diverse strutture in ogni parte d’Italia e all’estero in maniera gratuita, ci credereste? Ebbene sì, un’intera vacanza con annessi e connessi tutti gratuiti senza dover sborsare neanche un euro. Tutto merito della settimana del baratto che si tiene proprio il prossimo mese.
Dare per ricevere: la settimana del baratto da 15 anni appassiona il mondo
Nata nel 2009 da un’idea ed iniziativa del sito bed-and-breakfast.it per promuovere le piccole imprese di questo settore, è una manifestazione che è ormai giusta alla 15esima edizione e che nel corso del tempo ha attirato sempre più partecipanti da ogni parte del mondo.
L’idea è molto semplice e riprende quell’antichissima forma del baratto, del dare e ricevere; per una settimana all’anno i b&b mettono a disposizione le loro strutture, con annessa colazione, spa, piscine e così via, in maniera più o meno gratuita. Non si paga il soggiorno è vero, ma si chiede alle persone di lavorare. I gestori possono aver bisogno di commercialisti, content creator oppure avvocati o perché no anche cuochi ed elettricisti e così in cambio di qualche ora di lavoro al giorno si offrono i servi e il pernottamento nel proprio bed and breakfast.
Quest’anno la settimana del baratto si terrà tra il 13 e il 19 Novembre e sono già oltre 2mila i b&b italiani iscritti alla manifestazione.
Come iscriversi e come funziona la settimana del baratto
Si sceglie una meta, in questo caso una regione dello stivale, e in base alle proprie skills e alle necessità richieste dai gestori ci si mette direttamente d’accordo sui termini del baratto e quindi sui giorni in cui si resterà in struttura, sui servizi di cui si potrà usufruire e sulla tipologia che invece si offrirà in cambio. La settimana del baratto, come si accennava, è diventata famosa ed apprezzata in tutti il mondo tanto che da qualche anno si svolge anche all’estero. È conosciuta come Barter Week e si svolge in 64 paesi dagli USA all’Egitto passando per l’Indonesia e il Perù.
Il funzionamento in entrambi i casi è lo stesso; ci si collega al sito di riferimento che è settimanadelbaratto.it, si sceglie la regione o Paese che si vuole visitare e a quel punto si consulta la lista dei gestori che aderiscono all’iniziativa. E a quel punto si contatta il gestore e ci si mette d’accordo.
E voi siete pronti a visitare i borghi più belli d’Italia e le diverse città europee ed internazionali a costo praticamente zero?