Perché i gatti randagi entrano in casa? Scopriamo i motivi dietro questa situazione molto diffusa e come comportarsi.
Misterioso e dal fascino magnetico. Il gatto è uno degli animali domestici più amati in assoluto, noto per la sua bellezza e la sua indipendenza. Se tantissimi ritengono i gatti degli animali solitari, in realtà non è così: questi amici a 4 zampe sanno essere molto affettuosi e amano le coccole, tanto che passerebbero le ore a prendersi grattini e carezze, facendo le fusa.
Grandi dormiglioni, i gatti sono esseri davvero intelligenti e perspicaci, capaci di adattarsi a ogni contesto. Queste caratteristiche li rendeno longevi: per molto tempo i gatti se la sono cavata da soli, sopravvivendo anche nelle situazioni più complicate. E ancora oggi, accanto ai gatti che sono protetti tra le mura domestiche, ce ne sono molti che sono randagi.
D’altronde anche la legge del nostro ordinamento riconosce la libertà del gatto, status che può condividere in una colonia felina, oppure da solo. Detto questo, può capitare che un gatto randagio sia attirato da un’abitazione, dove entra facendo prendere un bello spavento ai padroni. Scopriamo nel dettaglio i motivi del perché questo accade.
Gatti randagi, perché entrano in casa?
Secondo i dati sono circa 2,4 milioni i gatti randagi che oggi popolano la Terra. Molti di questi sono abbandonati, visto che ogni anno sono circa 50mila i felini lasciati per strada.
Il gatto randagio vive da solo, oppure in gruppo, lontano dalle cure domestiche, dovendo recuperare il cibo da solo e dormendo all’aria aperta. Che siano nati liberi, oppure che si siano allontanati di casa o che siano stati abbandonati, questi gatti sono sotto la responsabilità del comune in cui vivono. È possibile nutrire i gatti liberi, ma nel caso di una colonia non si può spostare dal territorio in cui si è formata.
Può capire che un gatto randagio entri in una casa, situazione diffusa che può far prendere uno spavento.
I motivi per cui questo accade sono tanti: in primis il gatto potrebbe essere in cerca di cibo e attirato dall’odore all’interno di un’abitazione in cui si sta cucinando. Visto che deve procurarsi da solo i pasti, questo animale è molto ricettivo e attento ai luoghi dove potrebbero trovare del cibo.
Inoltre potrebbero entrare in casa nel desiderio di ripararsi dalle intemperie o se c’è particolarmente freddo, nella volontà di riscaldarsi (scopri qui un approfondimento sul sonno dei gatti).
Gatti randagi, altri motivi per i quali entrano in casa e cosa fare
Il gatto randagio potrebbe entrare in casa o in giardino per segnare determinati territori occupati da altri gatti, come anche quelli domestici. Altri motivi sono se si tratta di una gatta mamma cercare un luogo sicuro per i suoi piccoli, oppure per curiosità nel desiderio di esplorare l’ambiente circostante.
Ma come comportarsi se un gatto randagio entra in casa? Si può lasciare l’animale esplorare l’ambiente senza fare nulla, aspettando che naturalmente esca dal nostro appartamento oppure in alternativa si può farlo uscire subito, ma senza agitarsi troppo per non spaventarlo (scopri qui come comunicare con il gatto). Nel caso in cui l’animale sia ammalato è necessario portarlo da un veterinario.