È arrivato il momento di accendere il camino oppure stai meditando di fare un fine settimana nella tua seconda casa dove c’è questo metodo di riscaldamento e ti stai chiedendo se puoi liberarti di qualche vecchio mobile rotto come legna da ardere. Cosa dice la legge?
Il riscaldamento domestico è sempre una nota un po’ dolente. Per tutti in diversa misura. Chi si trova per esempio a doversi riscaldare con le caldaie alimentate a gas rischia di vedere di nuovo le bollette schizzare alle stelle per la situazione globale che non riesce a quanto pare a stabilizzarsi. Ma i problemi legati al gas si ripercuotono anche su tutti gli altri sistemi di riscaldamento e sulle altre materie prime che, complice proprio il possibile aumento dei prezzi del gas, a loro volta aumentano a causa della speculazione.
Il caso più eclatante è quello che ha riguardato l’anno scorso e sta continuando a riguardare anche quest’anno il pellet (un materiale utile ma che devi conoscere). Un materiale che viene utilizzato per alimentare stufe spesso anche di grandi dimensioni e che sono in grado di lavorare al posto delle caldaie, riscaldando non solo l’aria ma anche l’acqua. Per questo motivo, per cercare di risparmiare un po’, chi può utilizza anche materiali di recupero per alimentare per esempio il camino. Ma non tutto ciò che è di legno può effettivamente essere buttato nel camino.
Perché non dovresti buttare i mobili nel camino
Forse stai pensando che liberarti della vecchia mobilia attraverso il camino sia un modo per unire l’utile al risparmio: immaginando che tu debba per esempio togliere una vecchia sedia di legno, portarla in discarica è una scocciatura e di certo non puoi abbandonarla sul ciglio della strada o accanto a un cassonetto, un gesto assolutamente incivile. Se hai a disposizione un camino potresti allora pensare che sia il caso di utilizzare quella vecchia sedia, opportunamente ridotta in pezzi, come legna da ardere.
Ma esattamente come abbandonare i rifiuti per la strada è un reato anche bruciare questo genere di legna si configura come reato. Perché quel pezzo di legno che tu ritieni innocuo nella migliore delle ipotesi è stato trattato con del mordente se non addirittura sottoposto a un processo di laccatura, il che significa che nel momento in cui incontra il calore produce e rilascia nell’aria gas potenzialmente tossici che poi si disperdono attraverso la canna fumaria. Per questo stesso motivo non è possibile bruciare nel camino i mobili in vari materiali derivati dal legno né tantomeno quelli con strati plastificati all’esterno.
Se non puoi bruciarlo ricicalo!
Tornando al nostro esempio della sedia traballante che non si può aggiustare più e che vorresti utilizzare per scaldarti, ci sono altre cose che puoi fare: cose che non inquinano. Una vecchia sedia, anche se non è più forse in grado di sorreggere il peso di una persona, può per esempio essere utilizzata in giardino o in balcone per creare uno scenografico portavaso. Puoi per esempio disporre alcune piantine sulla seduta della sedia e utilizzare invece lo schienale per agganciare i vasi delle piante ricadenti.
