L’inverno si avvicina, e con lui la possibilità di forti grandinate, nevicate e trombe d’aria. Ma come possiamo proteggere il nostro impianto fotovoltaico da questi fenomeni?
Il cambiamento climatico è ormai evidente, sta influenzando sempre di più diversi aspetti, anche in Italia. In particolare, i recenti eventi meteorologici estremi hanno messo a dura prova gli impianti fotovoltaici in molte case italiane, e non solo. Molti cittadini hanno lamentato danni significativi ai propri impianti fotovoltaici, costringendoli a sostenere spese considerevoli per le riparazioni e la sostituzione di pannelli danneggiati in modo irreparabile. La protezione di un impianto fotovoltaico non riguarda solo la salvaguardia del suo funzionamento, ma è cruciale per ottenere un vero risparmio energetico e prestazioni eccellenti nel lungo termine. Ma cosa possiamo fare di concreto per proteggerli in vista dell’imminente inverno?
Gli eventi meteorologici estremi, come quelli che hanno colpito il nord Italia, hanno causato danni a infrastrutture, strade, veicoli e migliaia di impianti fotovoltaici. Mettere in sicurezza il proprio impianto prima della stagione invernale è diventato essenziale per difendersi dai rischi connessi a questi stessi eventi. L’attuazione di misure preventive è la chiave per evitare di compromettere le prestazioni generali dell’impianto e garantire una produzione di energia efficace. Non tutti i pannelli solari sono uguali in termini di qualità dei materiali. La scelta di pannelli costruiti con materiali di alta qualità renderà ciascun componente più resistente e durevole nel tempo. Ti basti pensare che mediamente un pannello dovrebbe avere un ciclo vitale di circa 10/30 anni. Le aziende produttrici, per questo, testano sempre i propri pannelli per garantire la resistenza anche alle grandinate più violente. Tuttavia, come dimostrano gli eventi recenti, ciò potrebbe non essere sufficiente poiché molti pannelli si sono danneggiati sotto l’impatto di grandine eccezionale.
Calcolare la velocità di caduta, l’impatto e le dimensioni dei pezzi di ghiaccio è essenziale per calibrare adeguatamente i materiali e i componenti. Un aspetto fondamentale è la scelta delle celle fotovoltaiche realizzate in silicio policristallino o monocristallino, con un rivestimento di vetro temperato che riduce maggiormente il rischio di danneggiamento. Inoltre, l’analisi delle condizioni del sistema di ancoraggio è cruciale, poiché dovrebbe essere realizzato anch’esso con materiali di alta qualità. Scegliere le ultime tecniche di ancoraggio innovative che offrono un maggiore effetto ammortizzante è sicuramente da preferire. Ancora, l’orientamento e l’angolazione del sistema fotovoltaico possono aiutare a deviare l’impatto della grandine e ridurre i danni.
Per essere certi di avere un impianto sempre funzionante e al tempo stesso sicuro è importante valutare ancora qualche punto. Tutto ciò che abbiamo descritto fino a questo punto ha successo solo se si controlla regolarmente la funzionalità delle singole componenti per prevenire e individuare eventuali segni di usura. I sistemi di monitoraggio autonomi, di cui la maggior parte degli impianti è dotata, possono essere utili per rilevare cali nelle prestazioni, e in caso di problemi, è consigliabile rivolgersi all’assistenza. Infine, è fondamentale avere una copertura assicurativa completa, che includa danni dovuti ad agenti atmosferici straordinari, nonché danni causati da terzi, come atti vandalici, furti, crolli della struttura e fenomeni elettrici. In questo modo, in caso di danni, l’azienda produttrice sostituirà i pannelli a proprie spese, evitando ulteriori oneri finanziari a carico dei proprietari.