Sei al supermercato davanti allo scaffale dell’olio, ma non sai quale scegliere? Ecco cosa dovresti sapere prima di comprare dell’olio di oliva per scegliere davvero quello migliore.
L’olio d’oliva è uno degli ingredienti più venerati in cucina, con una reputazione che lo posiziona come uno dei migliori condimenti disponibili. Utilizzato come condimento e ingrediente principale nella cucina mediterranea per secoli, l’olio d’oliva è diventato sinonimo di cucina sana e saporita. Uno dei principali motivi per cui l’olio d’oliva è considerato il miglior condimento è il suo impatto positivo sulla salute. Ricco di grassi monoinsaturi, antiossidanti, vitamine e polifenoli, l’olio d’oliva è l’alleato perfetto per la salute del cuore, per controllare il diabete e proteggere la salute celebrale. Non tutti gli oli però sono uguali, spesso la provenienza delle olive e le tecniche di produzione possono incidere sulla qualità dello stesso, e di conseguenza sulla presenza di tali nutrienti. Ma cosa serve sapere per scegliere il miglior olio d’oliva disponibile ad esempio al supermercato?
Olio di oliva, ecco cosa ne determina davvero la qualità e come riconoscerla
Per conoscere la qualità o meno di un olio dobbiamo partire dalle olive, in quanto sono loro che ne determinano la qualità all’origine. Esistono numerose varietà di olive, ognuna con le proprie caratteristiche di gusto, tra le più rinomate includono l’Arbequina, la Picual e la Coratina. Anche la regione geografica in cui le olive vengono coltivate influisce sul sapore e sul profilo nutrizionale dell’olio, alcune regioni d’Italia, come la Toscana e la Sicilia, sono tra le più celebri per la produzione di olio d’oliva di alta qualità. Non dimentichiamo poi un altro fattore importantissimo: il metodo di produzione. La spremitura a freddo è di certo il metodo migliore per preservare i nutrienti e il sapore delle olive, mentre quello extra vergine di oliva è prodotto senza l’uso di calore o solventi chimici. Prima di acquistare una bottiglia, fai attenzione ad un altro piccolo dettaglio, leggi sull’etichetta la data di produzione, più sarà fresco più sarà gustoso e nutriente.
Perché un buon olio extravergine d’oliva costa di più?
Il prezzo dell’olio d’oliva in Italia può variare notevolmente in base ovviamente alla qualità, alla regione di produzione e al marchio dello stesso. L’olio d’oliva extra vergine di alta qualità tende ad essere più costoso, arrivando a costare anche 30 euro per una sola bottiglia, ma offre sicuramente un migliore sapore e maggiori benefici per la salute. Tuttavia, è importante notare che un prezzo elevato non è sempre sinonimo di alta qualità, per saperlo bisogna fare attenzione oltre alla provenienza, data di produzione e metodo di produzione anche al suo aspetto. Un buon olio extra vergine d’oliva dovrebbe avere un colore verde intenso o dorato. L’olio d’oliva essendo molto sensibile alla luce, deve essere conservato in bottiglie scure o opache per proteggerlo dai danni della luce. L’olio d’oliva è migliore quando è fresco, quindi è meglio acquistare bottiglie più piccole e consumarlo entro pochi mesi.