Questa notte tornerà l’ora solare in Italia: bisognerà spostare indietro la lancetta dell’orologio di un’ora. Ma al nostro corpo, fa bene?
Attenzione, che stanotte bisognerà riportare di un’ora indietro l’orario, perché torna l’ora solare. Dalle ore 03.00 si deve passare alle ore 02.00. In questo modo le giornate si accorceranno, il sole calerà molto prima del solito ma si dormirà un’ora in più.
Quindi guadagneremo un’ora di sonno, che non fa mai male dal punto di vista fisico ed anche mentale. Ci sono però tanti paesi che spingono per annullare l’introduzione dell’ora solare, per mantenere quella legale anche per una questione di ritmi quotidiani.
Come ad esempio in Scandinavia, in Norvegia, Svezia e Finlandia non adottano l’ora solare altrimenti le giornate si oscurano molto presto.
Solitamente per non accorgersi di qualche problemino che potrebbe comportare l’ora solare, molte persone spostano la lancetta prima di andare a dormire senza avvertire alcun problema dovuto al cambiamento.
Il ritorno all’ora solare è capace di poter influenzare l’umore delle persone. Ci possiamo svegliare con un lieve calo di energia, manca la voglia di alzarsi per ricominciare tranquillamente la giornata ed il nervosismo può essere molto forte e rischia di coinvolgere tutti coloro che ci circondano.
Può calare la concentrazione e di conseguenza anche lavoro e studio rischiano di non dare i risultati sperati. Il nostro organismo può subire dei cambiamenti dopo che per 9 mesi è abituato all’ora legale e ciò comporta anche aumenti della pressione arteriosa ed aumento nella frequenza cardiaca.
Uno dei principali motivi, per il quale il nostro organismo possa subire dei problemi, è dato dal fatto che solitamente si esce quando è ancora buio e ciò comporta un grande sforzo soprattutto da parte del nostro sistema nervoso centrale ad abituarsi.
È proprio il cervello che fatica maggiormente e ciò può causare anche fastidiosi stati d’ansia. Anche gli individui che dormono poco ed hanno problemi col sonno, rischiano di subire gravemente il passaggio all’ora solare.
Secondo studi effettuati dall’Università di Stoccolma, il passaggio dall’ora legale a quella solare può incidere gravemente sul cuore in special modo nei cittadini del Nord-Europa. C’è un notevole aumento di attacchi cardiaci nel periodo dell’ora solare, in special modo negli anziani e le persone più fragili.
Ecco perché i medici consigliano di esercitare maggiori attività fisiche, anche per prendere il ritmo di questo cambiamento d’orario.
Per quanto riguarda la colazione è consigliata farla sostanziosa che possa garantire energia per affrontare i cambiamenti di orari. Più o meno ci vogliono 4-5 giorni per abituarsi alla luce solare con la quale bisognerà convivere almeno per 6 mesi.
Vale la pena considerare il passaggio dall’ora legale a quella solare come una “specie di “jat-lag” ovvero una mancata corrispondenza dei nostri ritmi circadiani del nuovo orario.
Non bisogna tralasciare però qualche aspetto positivo: l’ora solare garantisce un maggior tempo di riposo per il nostro sistema biologico. Dormendo maggiormente, il nostro corpo riposerà di più, grazie anche alla produzione di melatonina, ovvero la sostanza che aiuta a dormire.