Scegliere un albero da frutto non è una passeggiata, nel farlo dovremmo tenere in considerazione alcuni aspetti fondamentali
Quando si ha la fortuna di avere un giardino in cui posizionare qualche albero la scelta è sempre ardua, generalmente si va sul sicuro optando per un agrume come un limone o una pianta d’arancio ma, anche se questa scelta difficilmente può essere rimpianta, esistono comunque diversi fattori da tenere in considerazione e che dovrebbero in alcuni casi portarci verso altre direzioni.
Scegliere dove posizionare un albero, infatti, non è solo una questione estetica, per ottenere i risultati massimi sia in quanto a bellezza che produttività bisognerà conoscere bene le esigenze della pianta che andremo ad acquistare ma non solo, visto che, dopo aver fatto chiarezza, bisognerà essere in grado anche di portare a casa la piantina migliori tra quelle del suo genere, un fattore determinante perché, come si sa, “chi ben inizia è a metà dell’opera!”.
Scegli bene la tua piantina, se fai questo errore potresti sprecare solo tempo e denaro!
La scelta di portare a casa una piantina è sempre difficile e non andrebbe operata in maniera frettolosa, a seconda dello spazio disponibile intorno a lei e, soprattutto, dell’esposizione al sole, potremmo dunque scegliere la tipologia, operando magari per agrumi qualora avessimo una posizione non esposta al vento freddo del nord, oppure per altre piante anche a seconda dei nostri gusti alimentari.
Dopo aver fatto questa scrematura importante però ci ritroveremo ad andare in un vivaio in cui avremo a disposizione diverse piantine dello stesso genere ed anche qui la scelta non dovrebbe essere casuale. Esistono, infatti, alcuni fattori importantissimi da tenere in considerazione ed uno di questi è l’innesto. La maggior parte delle piante da frutto sono infatti innestate alla loro base, una procedura indispensabile per alcune varietà che da seme danno vita ad alberi selvatici e dai frutti non gradevoli da mangiare.
La fase dell‘innesto è tuttavia molto delicata e andrebbe sempre fatta con cura, cosa che non tutti fanno. I segni di un innesto fatto male sono visibili e li noteremo dal taglio alla base del ramo principale, quello che veniva dal seme, questo taglio dovrebbe essere sempre ben coperto dal mastice per evitare che la pianta possa nel tempo danneggiarsi proprio da questa sua prima importante ferita. Se notiamo un taglio scoperto nel punto di innesto, dunque, faremmo meglio a non acquistare la pianta.
Un altro fattore al quale fare caso è la presenza di zone di corteccia rovinate e scoperte, anche in questo caso il seccume iniziale potrebbe non solo rallentare la crescita della pianta ma anche allargarsi e portare la stessa alla morte, motivo per cui dovremmo scegliere solo piante che siano integre per tutta la lunghezza del fusto. Un altro fattore da considerare è la ramificazione, per avere una pianta equilibrata dovremo scegliere quelle che abbiano già una buona ramificazione e soprattutto che parta a circa 70-90 cm dal vaso.
Sono da evitare, dunque, quegli alberi che fino a 70-90 cm non presentano rami, oppure ne hanno di sporadici, questo fattore renderà la nostra pianta sempre problematica, facendola sviluppare troppo in alto e portandoci a continui disagi nella sua manutenzione. I rami entro il primo metro della pianta dovrebbero essere generalmente almeno 3 o 4, mentre il bastone centrale dovrebbe essere tagliato una volta che questa venga messa a dimora per favorire l’allargamento e la produttività.
La tua pianta risplenderà con questo trucco
Un ultimo consiglio è poi quello di scegliere piante fresche, che abbiano un tronco giovane e verde e non legnoso e secco.
Alcune piante, infatti, potrebbero sostare più del dovuto nei vivai, senza essere giustamente trapiantate e restando in uno stato di sofferenza che si, potrebbe sbloccarsi subito non appena portata a casa la pianta, ma potrebbe anche in alcuni casi generare alberi sofferenti anche in futuro.
Partire bene è essenziale quando si sceglie un albero, queste piccole attenzioni ci eviteranno sicuramente tantissimi problemi e potremo così avere una gestione facilitata e sicura nel tempo.