È ufficiale, la cucina a gas inquina. La conferma arriva dagli esperti. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Se stai pensando di acquistare un nuovo piano cottura, ecco a te un altro motivo per optare per il piano ad induzione: la cucina a gas inquina. Non si tratta dell’ennesima ipotesi, ma stavolta parliamo di dichiarazioni ufficiali, frutto di tanto studio ed analisi da parte degli scienziati.
Una recente indagine ha infatti fatto emergere questo dato agghiacciante riguardo le cucine a gas, che a quanto pare, emetterebbero gas nocivi altamente tossici che vanno a compromettere il nostro stato di salute. Scopriamo allora tutti i dettagli sulla ricerca scientifica condotta.
Di recente è stato condotto uno studio da degli scienziati del TNO, l’Organizzazione olandese per la ricerca scientifica applicata, e commissionato dal CLASP, un gruppo scientifico specializzato nell’ambito dell’efficienza energetica. A capo della ricerca c’era il dott. Piet Jacobs che ha egregiamente coordinato il team di ricerca.
Per realizzare l’indagine sono state prese in analisi 250 abitazioni situate nei seguenti Paesi europei: Italia, Regno Unito, Slovacchia, Romania, Francia, Spagna e Paesi Bassi. L’intento della ricerca era verificare i livelli di diossido di azoto (NO2) presenti nelle abitazioni con cucine a gas.
Il diossido di azoto è un composto gassoso estremamente nocivo ed uno dei principali responsabili dell’inquinamento climatico. I rischi per la salute sono enormi: se inalato provoca l’infiammazione delle vie aeree, inficiando l’apparato respiratorio.
Ad essere maggiormente colpiti sono i bambini, poiché questo gas si addensa sul pavimento, essendo più denso dell’aria. La conseguenza è un crescente aumento della presenza dell’asma nei più piccoli, ma anche nei soggetti più a rischio.
Ciò che è emerso dall’indagine scientifica è a dir poco allarmante: la concentrazione di diossido di azoto nelle abitazioni dotate di cucina a gas si è rivelata essere pari al doppio rispetto a quelle dotate di cucina a induzione. I risultati però non terminano qui.
Il 25% delle abitazioni con cucina a gas si superavano le soglie orarie di inquinamento definite dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questa soglia, al contrario, non è stata superata in nessuna abitazione dotata di cucina a induzione.
Entrando più nel dettaglio, nelle abitazioni con cucine a gas i maggiori picchi di presenza di diossido di azoto duravano più ore, con un tempo direttamente proporzionale al tempo di cottura degli alimenti. Basti pensare che il limite orario è stato superato di ben 3 giorni, ovvero 72 ore.
Si tratta di dati ben chiari che dovrebbero far riflettere nel momento in cui si sta decidendo quale tipologia di piano cottura scegliere. Per quanto la cottura degli alimenti sulle cucine a gas potrebbe essere molto più semplice ed economica – le pentole e le padelle adatte per le cucine a induzione costano circa il doppio rispetto alle normali pentole e padelle – sarebbe bene fare i conti prima con la propria salute e successivamente con il proprio portafogli.