Alcune scimmie hanno una peculiarità che le rende uniche, ovvero il sedere rosso: questa caratteristica fisica ha un motivo preciso.
Il comportamento delle scimmie, simile a quello umano, è strettamente legato alla sessualità e in particolare, alcuni esemplari mostrano il sedere come strumento di seduzione: vi sembrerà incredibile ma è questa la ragione per cui alcuni tipi di scimmia hanno il sedere rosso. In pratica, tra i primati, questo è un segnale sessuale molto forte, esattamente come un certo tipo di odore che emanano.
Sono in particolare i babbuini, scimmie appartenenti al genere Papio, diffuse in Africa in differenti habitat, ad attrarre l’altro sesso con il proprio sedere rosso acceso. Una peculiarità davvero incredibile che rende questa specie animale davvero unica. Peraltro, contrariamente a quello che si può pensare, sono i maschi che mostrano il sedere per sedurre le femmine.
Come abbiamo già detto, emettono anche dei forti odori proprio per aumentare l’attrazione e l’approccio: questi due elementi, insomma, il sedere rosso e l’odore, sono simbolo di virilità. Si tratta peraltro di una pratica che portano avanti anche per la loro natura: i babbuini infatti vivono in branchi e divisi per sesso, per cui comunicano attraverso gesti complessi e vocalizzazioni.
Per quanto riguarda il cinopiteco, scimmia conosciuta anche e soprattutto come Macaca Nigra, è la femmina che durante la stagione degli amori vede il sedere che si gonfia e diventa rosso. Questo avviene perché in questo periodo aumenta l’afflusso di sangue nell’area. In sostanza, in questo modo la femmina segnala al maschio di essere sessualmente ricettiva e interessata all’accoppiamento.
Un’altra caratteristica di queste scimmie è che sono promiscue, quindi maschi e femmine si accoppiano più volte con diversi partner. Peraltro, vi è una curiosità sul sedere di queste scimmie, al limite della leggenda: qualche anno fa, un fotografo stava facendo degli scatti a questi animali, quando subì il furto della strumentazione da un’esemplare femmina, la quale scattò dei selfie al suo “lato B”.
Nel caso di quella che comunemente è conosciuta come scimmia leonina nera, peraltro una specie considerata a rischio e che solo negli ultimi anni si sta “riprendendo”, il sedere rosso è una peculiarità che ha poco a che vedere solo con la riproduzione. Questa scimmia è infatti nota come leontocebo dal sedere rosso o dalla groppa rossa, ed è una peculiarità fisica che è perenne.
Questa bellissima specie di scimmia, infatti, è caratterizzata da pelliccia nera uniforme, tranne per la parte posteriore delle cosce e la base della coda, che sono rosso-brune. Peraltro, anche la forma della testa, con una cresta davvero molto bella, le dà le sembianze di un piccolo leone. Le femmine di questa specie, che è monogama, danno alla luce due gemelli dopo una gravidanza di circa quattro mesi.
Conosciuto come scimmia dal fondo rosso, il Macaco Rhesus è una specie di scimmia originaria dell’Asia: ha una pelliccia bruno-rossastra e lunghe code e ama vivere in branco, sebbene il numero massimo di scimmie per gruppo sociale non superi mai le trenta unità. Gli esemplari femmina di questa tipologia di scimmie raggiungono la maturità sessuale intorno ai tre anni, mentre i maschi sono meno precoci e ci arrivano un anno dopo.
L’accoppiamento avviene solitamente nei mesi più caldi, mentre la gestazione dura 155 giorni e la scimmia dà alla luce soltanto un cucciolo. Anche la femmina del Macaco Rhesus, per attirare il maschio della sua specie, si lascia andare all’arrossamento del deretano. Secondo alcuni studi condotti, è anzi risultato che quanto più è rosso il sedere, più aumentano le possibilità di accoppiarsi.
Da un punto di vista dell’accoppiamento sessuale, anche il Macaco Giapponese presenta caratteristiche simili: noto anche come “scimmia delle nevi”, poiché si adatta anche a vivere sulle montagne giapponesi, è una specie che si contraddistingue anche per essere una grande nuotatrice. Grandissima è dunque la loro capacità di adattarsi al freddo, e sanno vivere sia in piccoli che grandi branchi.
In Giappone, queste scimmie sono conosciutissime e amatissime e la loro peculiarità è che alcuni esemplari di questa specie sono stati anche rintracciati in Europa e precisamente nel parco Affenberg a Landskron, nella regione della Carinzia, in Austria. Altro elemento caratterizzante di queste scimmie è che esistono tre femmine per ogni maschio e anche loro partoriscono un cucciolo per volta.