Malattie dei gerani: le nostre piante sono sotto attacco, ma dobbiamo reagire

I gerani, piante ornamentali originarie dell’Africa meridionale, possono essere colpite da diverse malattie causate da funghi, batteri e parassiti.

Malattie dei gerani
Malattie dei gerani (Orizzontenergia.it)

Come tutte le piante, ma questa come vedremo in modo particolare, i gerani sono soggetti ad attacchi di diversi tipi, che li fanno ammalare. Per tale ragione, bisogna sapere come contrastare la malattia di queste bellissime piante ornamentali originarie dell’Africa meridionale. Le principali malattie sono la muffa grigia, causata dal fungo Botrytis cinerea, e la ruggine, causata dal fungo Puccinia pelargonii zonalis, entrambe fungine.

Cosa fare quando si ammalano i gerani

Cosa fare quando si ammalano i gerani
Cosa fare quando si ammalano i gerani (Orizzontenergia.it)

Sapere cosa fare in caso di attacchi di qualsiasi tipo alle nostre piante, è davvero fondamentale per la loro sopravvivenza: sono diverse le soluzioni che si prospettano e dipendono tutte dal tipo di malattia che ha il nostro geranio domestico. Contro i funghi, nello specifico, è consigliabile ridurre l’innaffiatura, sostituendo poi il terriccio umido con uno ben drenato e utilizzando prodotti specifici.

Se invece ci sono dei parassiti, è importante monitorare le piante attentamente e, se necessario, intervenire con metodi naturali come l’uso di acqua o oli repellenti. In ultimo, bisogna sapere che non esistono cure contro i virus, per cui è importante isolare le piante infette per prevenirne la diffusione. Cerchiamo di entrare ora maggiormente nel dettaglio.

Come curare un geranio malato

Come curare un geranio malato
Come curare un geranio malato (Orizzontenergia.it)

Per contrastare le malattie che potrebbero colpire un geranio, è importante prevenire condizioni favorevoli ad esempio al proliferare di funghi, come il ristagno d’acqua, in questo caso diminuendo le innaffiature e sostituendo il terriccio bagnato con uno asciutto. In caso di infezioni fungine avanzate, l’unica soluzione, già prospettata, è quella di utilizzare prodotti antifungini specifici.

Contro le infezioni di tipo batterico, è essenziale estirpare le piante infette e sostituire il terriccio. Per gli attacchi di parassiti, è possibile rimuovere manualmente uova e larve, utilizzando anche alcuni prodotti rimedi naturali, dei quali ci occuperemo a breve. Per potare, occorre agire nei punti giusti, ma soprattutto utilizzare attrezzi di taglio puliti e disinfettati. Anche questi, infatti, portano con sé malattie di vario tipo.

Cosa fare con queste piante se hanno le foglie bucate

Cosa fare con queste piante se hanno le foglie bucate
Cosa fare con queste piante se hanno le foglie bucate (Orizzontenergia.it)

I gerani, come altre piante ad esempio i limoni, vanno potate a settembre, ma questo vale solo se la pianta è in buona salute: l’estate è infatti la stagione più difficile per queste piante, in cui si potrebbero notare dei buchi nelle loro foglie. Questo avviene perché la pianta del geranio è stata colpita dalla farfalla del geranio chiamata Cacyreus marshallii.

Si tratta di un problema che non deve essere assolutamente sottovalutato, in quanto questi insetti danneggiano il tessuto vegetale e possono compromettere la salute della pianta se non controllati tempestivamente. Spesso invece ci accorgiamo solo delle farfalle, ma queste in realtà sono dei bruchi, prima della trasformazione. In buona sostanza, la presenza di buchi indica la possibile presenza di altri insetti.

Oltre ai rimedi naturali o ad antiparassitari specifici, si rivela importante eliminare gli steli danneggiati con fori e fare in modo che vengano rimossi i materiali infestati per prevenire ulteriori danni. Questa la ragione per cui, in precedenza, vi abbiamo segnalato possibilità di ricorrere precocemente alla potatura e non aspettare settembre: lo stesso vale per le foglie macchiate.

Perché i gerani hanno le foglie macchiate

Perché i gerani hanno le foglie macchiate
Perché i gerani hanno le foglie macchiate (Orizzontenergia.it)

Ancora una volta, la responsabilità è della Cacyreus marshallii oppure potrebbero esserci altre tipologie di problemi, come ad esempio la cosiddetta ruggine del geranio. Si tratta di una malattia fungina che colpisce le foglie, i piccioli e il fusto. La riconosciamo abbastanza facilmente, in quanto si formano macchie marrone chiaro sulle foglie, simili al colore dell’ossidazione del ferro.

Se non si agisce in maniera tempestiva, queste macchie tendono a diventare sempre più scure e rilasciano un micelio polveroso. Può contribuire al deterioramento della pianta il fatto che resti in un luogo umido per un tempo superiore alle tre ore. La ruggine del geranio è malattia diversa dall’alternaria, che contrariamente alla malattia finora descritta, non produce spore.

Rimedi naturali: come curare i gerani con l’aceto

Rimedi naturali: come curare i gerani con l'aceto
Rimedi naturali: come curare i gerani con l’aceto (Orizzontenergia.it)

In presenza di parassiti, il nostro consiglio è quello di utilizzare un pesticida appropriato o l’olio di neem, un pesticida naturale derivato dall’albero di neem. L’olio di neem è efficace contro una vasta gamma di parassiti, ma non è l’unico rimedio naturale che abbiamo a disposizione. Si possono anche rimuovere le larve manualmente, avallendosi di un batuffolo di cotone e acqua oppure si può preparare un decotto d’aglio.

I gerani rientrano inoltre tra le piante per le quali va benissimo utilizzare i fondi di caffè, mentre uno dei rimedi naturali per curare la malattia può essere l’aceto. Si tratta di un ingrediente comune che può essere utilizzato per promuovere la salute dei gerani, ma attenzione a come lo usate, in quanto non va versato direttamente nel terreno. Bisogna invece diluire un cucchiaio di aceto, preferibilmente di mele, ogni litro d’acqua.

Come debellare le farfalline dei gerani

Come debellare le farfalline dei gerani
Come debellare le farfalline dei gerani (Orizzontenergia.it)

Torniamo al nostro primo nemico, ovvero la Cacyreus marshallii: si tratta di farfalline che sono davvero molto noiose e preoccupanti per la salute delle nostre piante. Queste depongono uova sulle foglie e sui germogli, dando origine a bruchi che danneggiano i tessuti interni delle piante. Ci sono diversi rimedi per debellarle, a partire dalla potatura in novembre.

Vanno inoltre eliminate le parti annerite e irrobustire i tessuti vegetali usando prodotti naturali come la propoli o la zeolite. Per combattere l’infestazione, è utile ricorrere anche a metodi non naturali, come utilizzare pastiglie insetticide lungo il bordo del vaso. Si possono infine usare insetticidi chimici specifici o il Bacillus thuringiensis, batterio produttore di proteine tossiche per molte specie di insetti.

Eliminare il bruco verde dei gerani

Eliminare il bruco verde dei gerani
Eliminare il bruco verde dei gerani (Orizzontenergia.it)

Questi rimedi possono essere utili anche contro il bruco verde dei gerani e in alternativa si possono usare anche delle altre soluzioni. Tra queste, c’è un rimedio naturale come il già citato olio di Neem, un vero toccasana quando si parla di agricoltura biologica. Un’altra valida alternativa, in caso di contagio da bruco verde, è utilizzare il sapone molle potassico.

Si tratta di un prodotto naturale utilizzato come insetticida e fungicida, che può essere ottenuto dalla saponificazione di oli vegetali, come l’olio di cocco o l’olio di oliva, con idrossido di potassio. Praticamente, la sua azione è sul rivestimento degli insetti, che a contatto muoiono essiccati. L’unico difetto: può essere nocivo per alcuni insetti benefici come le api.

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