Con il calo delle temperature bisogna iniziare a provvedere come scaldare i nostri appartamenti. Ma è importante anche risparmiare. Ma come?
In queste ore in Italia, maltempo la sta facendo da padrone con zone del Nord e del Centro della penisola bersagliate da acquazzoni e turbolenze. Ma anche le temperature sono in netta diminuzione come era logico aspettarsi.
E con il meteo che si rinfresca, bisogna anche pensare a quando accendere i termosifoni per tenere calde le nostre case. Ma se ci sono tanti termosifoni, mica li dobbiamo accendere tutti?
Le bollette mensili che arriveranno rischieranno anche di essere alte, quindi è importante programmare quali accendere e quali no.
Con un corretto uso dei termosifoni, avremo la sicurezza che la nostra calda sarà bella riscaldata in tutto il periodo invernale con il diminuire delle temperature. Ma vale la pena, qualche mesetto prima, controllare come stanno i nostri caloriferi, se sono pronti per poter durare tutto il periodo necessario.
Potrebbe sembrare superficiale, ma lo sfiato della valvola se non è nella giusta posizione rischia di non far funzionare il termosifone. Innanzitutto cerchiamo di valutare nel migliore dei modi lo sfiato. Attraverso un semplice movimento, potremo eliminare le bolle d’aria che si formano durante il periodo estivo per evitare i malfunzionamenti del termosifone.
Basta un mezzo giro antiorario e sfiatare il termosifone facendo uscire un po’ d’acqua. Fondamentale anche controllare i bar della caldaia. Non devono assolutamente superare i valori della pressione tra gli 0,8 e 1,5 bar.
In una grande casa, con tante stanze si possono avere termosifoni all’interno di tutte le camere. Mica è possibile accenderli tutti? Oltra al rischio di far diventare l’appartamento bollente, c’è anche la tassa che aumenterà alla fine del mese.
Il pericolo se accendiamo i termosifoni in tutte le stanze, sta anche nella forte pressione che può subire la caldaia. Con tanti termosifoni accesi, il rischio di avere malfunzionamenti o addirittura danneggiamenti è alto.
Un semplice gesto per evitare inutili sprechi, sta nell‘accensione dei termosifoni soltanto nelle stanze più abitate. In questo modo il risparmi a fine mese saranno anche maggiori.
Secondo le ultime statistiche infatti, si parla di un ottimo risparmio del 7%. Inoltre, se temiamo accesi i principali termosifoni della casa, tenendo spenti gli altri, il calore che emaneranno sarà anche maggiore, questo perché il flusso d’acqua che girerà nei termosifoni sarà concentrato sui termosifoni accesi e di conseguenza anche la caldaia ne trarrà benefici.
Tra le altre tecniche di vantaggio su una bolletta ce ne sono varie, come ad esempio, comprare un deumidificatore d’aria e piazzarlo nelle stanze in presenza dei termosifoni. C’è sempre bisogno di una costante umidità intorno al 60% affinché l’aria si faccia calda in poco tempo.
Calare la temperatura in casa, anche di un solo grado, fa risparmiare circa il 6%. Teniamo una temperatura tra i 18 ed i 20 gradi e il risparmio in bolletta sarà garantito.
Importante prima di accendere i termosifoni, aprire le finestre e cambiare aria in modo che non si avverta una sensazione pesante nelle stanze.