Il freddo sta arrivando, ma se sei preoccupato di quanto costerà il riscaldamento, ci sono trucchi che poi fare coi tuoi termosifoni, che sono low cost, semplici e legali.
- Il trucco della stagnola
- Fai “sfiatare” i radiatori
- Non riscaldare tutte le stanze della casa
- Riposiziona i tuoi mobili
- Utilizzare dei pannelli termoriflettenti
Milioni di famiglie hanno visto aumentare le loro bollette energetiche negli ultimi anni, e in particolare dalla crisi ucraina in poi: a poco servono – a quanto pare – tutta una serie di incentivi e bonus messi a disposizione dal governo. Il costo della materia prima per riscaldarsi, in particolare del gas, è ancora molto alto. Per questo, arrivano cinque trucchi per aiutarti a risparmiare denaro sulle bollette energetiche, non rinunciando ai termosifoni.
Il trucco della stagnola
Tra i cosiddetti “rimedi della nonna”, la pratica della carta stagnola sui termosifoni rappresenta un metodo efficace per ridurre le bollette energetiche. Non tutti sono d’accordo, ma a quanto pare funziona davvero: certo, non pensare di risparmiare chissà che cosa sulle bollette, ma più o meno 30 euro a stagione dovrebbero restare nel vostro portafogli, che niente non è.
In buona sostanza, la carta stagnola può essere utilizzata per ridurre la dispersione di calore dai radiatori: questa va messa non direttamente sul termosifone, ma tra questo e la parete. In tal modo, la parete non assorbirà il calore emesso, riducendo così lo spreco di energia. L’alternativa è quella di utilizzare anche del polistirolo insieme alla stagnola, per un risultato ancora più efficace.
Fai “sfiatare” i radiatori
Il trucco che garantisce il risparmio più importante nell’utilizzo dei termosifoni è quello di fare “sfiatare” i radiatori almeno una volta all’anno, prima di usarli. Potrebbe esserci dell’aria intrappolata all’interno del radiatore, che crea punti freddi e potrebbe far lievitare le bollette. Sopperire a questa problematica appare molto più semplice di quanto si creda e andrebbe davvero fatto con regolarità.
Le sacche d’aria impediscono la circolazione dell’acqua riscaldata, quindi ricordatevi di controllare regolarmente i radiatori: se ci sono dei punti freddi, il radiatore va “sfiatato” in modo che possa poi riprendere a funzionare regolarmente. Prima di accendere i termosifoni, non scordatevi mai che questi vanno controllati: si tratta di operazioni fondamentali per il risparmio.
Non riscaldare tutte le stanze della casa
Il concetto di riscaldare solo le stanze necessarie per risparmiare energia è un approccio comune per ridurre le spese di riscaldamento durante i mesi invernali: in sostanza, gli esperti ci dicono che chiudere qualche termosifone in casa, nelle stanze che non utilizziamo, è un ottimo modo per avere bollette meno salate. Mediamente il risparmio è di solo il 7%, ma qualcuno sostiene che in questo modo si può anche risparmiare di più.
Qualcuno ha osato fare anche molto di più, ovvero tenere acceso per una stagione solo uno dei radiatori della casa: quello della stanza più frequentata e adiacente a quella in cui dormiva. In pratica, in una stagione invernale, il risparmio è andato ben oltre il prevedibile: si parla di oltre 800 euro in meno sulle bollette, una cifra che è davvero enorme. Per fare questo, occorre installare valvole termostatiche su ogni termosifone.
Riposiziona i tuoi mobili
Non tutti se ne rendono effettivamente conto, ma va sempre preso in considerazione un aspetto, ovvero che posizionare i mobili contro i termosifoni può compromettere la corretta circolazione dell’aria calda all’interno della stanza. Cosa avviene, in sostanza? I mobili, in particolare i divani, ma anche i tendaggi vari, posizionati davanti ai radiatori, bloccano il flusso di aria calda.
La conseguenza è che molti di noi, vedendo che la casa stenta a riscaldarsi, pensano ad aumentare la temperatura sul termostato. Oppure lasciamo il riscaldamento acceso più a lungo per compensare la mancanza di calore. Non solo: quando ad esempio siamo sul divano, che si sta scaldando praticamente senza che ce ne accorgiamo, viene notevolmente influenzata la sensazione di calore.
Utilizzare dei pannelli termoriflettenti
Oltre alla carta stagnola, possiamo utilizzare un altro oggetto “rudimentale” per non disperdere il calore nell’abitazione, quando accendiamo i termosifoni. Stiamo parlando dei pannelli termoriflettenti: questi si possono facilmente reperire in negozio oppure online, si tratta di rotoli tagliabili su misura per i termosifoni e possono essere facilmente installati dietro di essi.
Ma può bastare anche qualche parasole che utilizziamo in estate per il parabrezza della nostra auto: l’efficacia non è assolutamente dissimile. Si tratta di una soluzione economica ed accessibile a tutti permette di evitare la dispersione di calore, assicurando un ambiente più caldo e riducendo la spesa energetica. Ricordiamo infine che tenere i termosifoni puliti senza dubbio li renderà anche più efficienti.