E’ ora di rimboccarsi le maniche: quest’anno si preparerà il pandoro direttamente in casa. Questa ricetta ti guiderà step-by-step e soddisferà tutta la famiglia, non sarà più necessario ricorrere ai (sempre più dispendiosi) prodotti del supermercato.
Il pandoro, soffice e profumato, è il dolce natalizio italiano per eccellenza. Compagno fedele del panettone, riempie i piatti delle tavole imbandite di fine dicembre e il suo gusto piace a tutti, grandi e piccini. Prepararlo in casa è fattibile e alla portata di tutti: è un’esperienza gratificante che riempirà la cucina con l’aroma irresistibile di un capolavoro culinario.
La tavola è imbandita, il pranzo di Natale si è consumato e la cucina è ancora calda: dopo le prelibatezze salate, è ora del dolce. Quale grande soddisfazione può regalare il servire nei piatti un pandoro uscito da poco dal forno casalingo? Davanti a questa sorpresa, le facce dei commensali si riempiranno di stupore. Quest’anno il pandoro sarà artigianale, niente più confezioni già pronte da supermercato e che comunque potete riciclare. Ecco la ricetta.
Prima di tutto, è fondamentale reperire tutti gli ingredienti necessari alla preparazione. Per il lievito madre serviranno:
Mentre per l’impasto avremo bisogno di:
Assolutamente da non dimenticare, lo zucchero a velo (q.b.) per concludere il capolavoro.
Il procedimento è più semplice di quanto si possa immaginare: per il lievito madre bisogna sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida, aggiungere lo zucchero e la farina, creando una pastella. Poi, va lasciato riposare in un luogo caldo fino a quando il composto raddoppia di volume. Invece, per la creazione dell’impasto, bisogna unire in una ciotola capiente la farina, il burro morbido, lo zucchero, le uova, il sale, la scorza grattugiata di arancia e limone e la vaniglia. Va aggiunto il lievito madre preparato e impastato fino a ottenere un composto omogeneo da trasferire poi su una superficie infarinata. Va lavorato energicamente fino a quando diventa liscio ed elastico.
Per la fase della lievitazione, l’impasto deve essere posto in una ciotola leggermente infarinata e coperto con un canovaccio umido per almeno 4-6 ore, o fino a quando raddoppia di volume. Allo scadere del tempo, l’impasto va trasferito su una superficie infarinata e lavorato per alcuni minuti. Va poi diviso in due parti per formare due palline. La prima pallina va messa nello stampo per pandoro imburrato e infarinato, l’altra pallina sopra di essa. Ora si avvia la fase di una seconda lievitazione: va coperto lo stampo con un canovaccio umido e lasciato lievitare nuovamente per circa 4-6 ore, o fino a quando l’impasto raggiunge il bordo dello stampo.
Quando è ora di cuocere l’impasto, bisogna far preriscaldare il forno a 180°C e poi va lasciato all’interno per circa 30-40 minuti o fino a quando la superficie è dorata e il pandoro suona vuoto quando viene picchiettato sulla parte inferiore. Una volta raffreddato, lo si spolvera con abbondante zucchero a velo per una finitura perfetta. Il pandoro è servito, buon Natale!