Si può mangiare la carne di zebra in Italia? Cosa non sai e come fare a non farsi ingannare, che bisogna sapere su questo taglio pregiato.
Negli ultimi tempi c’è stata molta attenzione intorno all’introduzione di alimenti non tradizionali nella cultura culinaria italiana: in particolare ha avuto una vasta risonanza mediatica la vicenda della farina di grillo venduta anche in Italia, come altri composti “estranei” alle nostre tradizioni. Tra le novità gastronomiche, vi è l’ingresso sul mercato italiano di carni esotiche come coccodrillo, zebra e orso.
Se in realtà, per mangiare l’orso bastava andare nella vicina Slovenia e cercare qualche trattoria dell’entroterra specializzata nella cottura di queste carni, per la zebra fino a oggi il reperimento era molto più complicato. Infatti, questa carne era generalmente commercializzata nelle zone di provenienza dell’animale, dunque il Sudafrica e in generale nei Paesi africani.
Oggi invece sono sempre più numerosi i ristoranti di cucina etnica ed esotica, ma non solo quelli, che nel nostro Paese promuovono – si legge sul sito web di uno di questi locali – una carne che “ha solo un decimo del grasso che si trova in una bistecca di manzo delle stesse dimensioni e contiene circa un terzo in meno di calorie”. Ma siamo sicuri di quello che mangiamo?
La truffa è dietro l’angolo, ma ne parleremo a breve: in ogni caso, ci sono delle bracerie specializzate nella vendita e cottura di un certo tipo di carne, con tanto di certificazione e sono molto in voga soprattutto nelle grandi città. Le carni di zebra e altre carni esotiche sono sempre più diffuse, ad esempio, nei ristoranti etnici meneghini. Il sapore di questa carne, priva praticamente di grassi, è inconfondibile.
Difatti, la carne di zebra è nota per il suo gusto unico e leggermente dolce: ricca di proteine e povera di grassi, questo taglio è sicuramente salutare e il suo consumo ha giustamente preso piede, proprio perché si tratta di una carne deliziosa e attrattiva per chi è alla ricerca di nuove esperienze culinarie. L’unico taglio commestibile è la Burchell del Sudafrica e il suo gusto ridà un po’ a quello della carne di maiale.
Nella provincia di Bergamo, viene commercializzato da qualche tempo un prodotto che si chiama “zebraola” e che costa 2mila euro al chilo. Si tratta di un vero e proprio salame di zebra, molto pregiato e speziato, che si condisce con una miscela di spezie provenienti da tutto il mondo. Viene usato inoltre il sale nero delle Hawaii per renderla ancora più gustosa.
Il salame di zebra viene massaggiato quotidianamente, per tutto il periodo prima di essere insaccato in budello: una volta pronto, viene affidato alle mani sapienti di un orafo alimentare, il quale lo avvolge in strati di oro alimentare a 24 carati, rendendo appunto ancora più pregiato questo prodotto, un vero e proprio gioiello della gastronomia. Assaggiarlo sembra quasi un peccato di gola.
Qualche tempo fa, un servizio realizzato da Le Iene e trasmesso su Italia 1 ha esposto presunte frodi ai danni di consumatori, clienti di una catena di ristoranti che spacciava per carne esotica, ovvero di zebra, bisonte, cammello e leone, quella che era della “banale” carne di cavallo o manzo. Chiaramente, il prezzo al dettaglio della bistecca lievitava, fino alla denuncia di un ex dipendente.
Per avere conferma della truffa, la nota trasmissione televisiva ha acquistato campioni di carne cruda venduta come cammello, bisonte e zebra, facendo su questi l’analisi del DNA. La scoperta è stata sconcertante: la carne venduta come cammello e bisonte era in realtà di cavallo, la presunta zebra era soltanto manzo. Dopo la denuncia pubblica, quel taglio di carne è sparito dai menù della catena di ristoranti.
Sicuramente, dunque, mangiare carne di zebra è legale nel nostro Paese, sebbene non sia diffusissimo: ma quanto è realmente etico? Sebbene la carne di zebra possa rappresentare la principale e unica fonte di proteine animali facilmente disponibile per alcune comunità africane, lo stesso non si può dire delle popolazioni occidentali. Certo, la zebra non è un animale in via d’estinzione, ma al contempo il loro numero sta diminuendo.
Peraltro, nello stesso continente africano, eccezion fatta per la tipologia Burchell, le zebre non sono considerate animali da reddito ed è illegale ucciderle per la carne. Peraltro, in molte zone questa tipologia di carne viene consumata solo ed esclusivamente per le ricorrenze speciali. Verrebbe dunque da rispondere che non è etico consumare carne di zebra, consumo che per le popolazioni africane ha un valore profondo.