Il disturbo affettivo stagionale può essere più comune di quanto pensi: cos’è il Winter Blues e perché fa male alla nostra salute mentale.
Vi abbiamo già parlato di una sensazione comune di disagio e stanchezza che molte persone sperimentano durante l’autunno: si tratta di una vera e propria patologia che conosciamo come Autumn Blues. Diversi sintomi come stanchezza, irritabilità, difficoltà di concentrazione, sonnolenza e variazioni emotive come tristezza, malinconia e ansia sono purtroppo all’ordine del giorno.
Si tratta di un vero e proprio disturbo affettivo stagionale, che colpisce decine di migliaia di persone: ma il “mal d’autunno” è purtroppo destinato ad accompagnare tante persone anche negli altri mesi freddi. Le possono essere attribuite alle variazioni nella luce e nell’oscurità che influenzano i livelli degli ormoni melatonina e serotonina nel corpo.
Cosa intendiamo quando parliamo di Winter Blues?
Per tale ragione, dall’Autumn Blues al Winter Blues il passo è davvero breve: con l’acuirsi del freddo, si acuisce il disturbo affettivo stagionale (SAD). I sintomi sono sempre gli stessi, ovvero dormire e mangiare eccessivamente, ritiro sociale e segni generali di depressione, per poi passare a tristezza persistente, irritabilità e fatica. Chiaramente si tratta di un disturbo che può colpire le persone in altre stagioni, anche più calde.
Ma va detto che è appunto molto più comune che avvenga col freddo e per sconfiggerlo bisognerebbe seguire alcune piccole regole basilari, come l’esposizione alla luce solare, l’esercizio fisico regolare, il mantenimento di una routine di sonno e uscire di casa. Quello che va detto è soprattutto che non bisogna avere timore o vergogna di rivolgersi a un professionista, come uno psicologo o uno psicoterapeuta, che ci aiuteranno a stare meglio.
Ci sono diverse vie per accedere a supporto medico, incluso consultare il medico di base piuttosto che rivolgersi ai servizi di salute mentale locali, per poter avere accesso a opzioni di assistenza nella propria zona. In molti sistemi sanitari, questi servizi possono anche essere gratuiti o coperti da una polizza assicurativa. Se pensate che qualche conoscente sia affetto da SAD, non lasciatelo solo e consultate anche un numero verde anti suicidio.
L’alimentazione giusta contro il Winter Blues
Per contrastare il winter blues, inoltre, è consigliabile arricchire la dieta con vitamine e nutrienti fondamentali: un’alimentazione ricca di magnesio, triptofano e vitamina B1 può essere di aiuto e in particolare il magnesio è essenziale per rigenerare neurotrasmettitori come dopamina e serotonina, che sono un antidoto naturale contro ansia, tensione e nervosismo.
Ricchi di magnesio sono i legumi, ma anche il cioccolato fondente, mentre anacardi e mandorle, e in generale la frutta secca, sono ricchi di selenio, acidi grassi, vitamine B2, magnesio e altri minerali. Molto importante è il consumo di uova, che contengono colina, così come quello di avena, ricca di triptofano. Pur avendo un alto indice glicemico, anche il riso può aumentare i livelli di una proteina che regola la serotonina.
In un’alimentazione autunnale, infine, non possono mancare frutti come le banane e l’avocado, il salmone, che è fonte di omega 3, proteine, vitamine del gruppo B e vitamina D, quindi funghi e in ultimo gli spinaci, che sopperiscono alla nostra possibile mancanza di energia.