Il video di un cane che era stato abbandonato e non riusciva a riprendersi, ora dorme finalmente sonni tranquilli: che tenero.
Chi di noi possiede un animale domestico, ogni volta che siamo costretti a raccontare questo tipo di vicenda, sente qualcosa dentro di sé che lo fa arrabbiare, perché davvero stenta a crederci che molti cani subiscano ancora abusi e crudeltà da parte dei loro proprietari. Eppure, ancora una volta, ci troviamo a raccontarvi una vicenda simile, che per fortuna ha avuto un lieto fine.
Come racconta il portale NewsWeek, finalmente i terribili incubi di un povero animale domestico abbandonato si sono potuti trasformare in sogni tranquilli, grazie soprattutto a chi ha preso in affidamento il cane quando questi è stato per fortuna recuperato.
Il cane in questione è in realtà una meticcia di pitbull di 18 mesi, che si chiama Ellery: questa dolcissima cagnolona è stata trovata dai suoi soccorritori con la bocca chiusa. Secondo quanto emerso, aveva subito abusi fisici e mentali davvero molto gravi. I suoi soccorritori hanno spiegato che la situazione della povera Ellery non era per niente semplice e ha dovuto fare ricorso alle cure veterinarie.
“All’inizio aveva incubi terribili e urlava in modo inquietante da farci piangere, poi saltava tra le nostre braccia”, ha spiegato chi ha soccorso la cagnolona, che in tutta la sua breve vita – a un anno e mezzo un cane sta entrando in una fase nuova – aveva subito soltanto violenza e storie di abbandono. Successivamente, una volta che ha acquisito un po’ di fiducia, Ellery si è finalmente addormentata profondamente.
Raccontano i soccorritori che ha dormito davvero tanto, sembrava quasi che avesse una vita di sonni tranquilli e arretrati da recuperare. Il video di quello che vi abbiamo appena raccontato è stato postato da un utente su TikTok ed è diventato rapidamente virale. In tanti sono letteralmente andati fuori di testa nel vedere questa cagnolona dormire e russare profondamente.
La vicenda in questione arriva dagli Stati Uniti, dove ogni anno sono troppi i casi di abusi su animali che continuano a restare impuniti. Tutto questo avviene peraltro nonostante le autorità nazionali si siano prodigate negli anni alla ricerca di leggi che possano assicurare alla giustizia e punire chi commette queste condotte violente. Da anni l’FBI ha aggiunto la crudeltà verso gli animali nella serie di reati alla stregua degli omicidi.
Peraltro, la Humane Society – che opera nell’ambito del contrasto a episodi di crudeltà nei confronti degli animali – afferma che questa tipologia di azioni violente è “fortemente correlata con altri crimini, inclusa la violenza contro le persone”. Non vi è distinzione tra ricchi e poveri: questi episodi, purtroppo, superano tutti i confini sociali ed economici.
Inoltre, l’abuso sugli animali è comune sia nelle aree rurali che urbane: gli attivisti hanno tracciato anche un profilo di chi compie questo genere di atti. Solitamente, uomini sotto i trent’anni abusano intenzionalmente degli animali, mentre le donne sopra i 60 anni sono coloro che più di tutte si mostrano intenzionate ad adottarne uno.