La coccinella è uno di quegli insetti che conferma la regola sui parassiti: le sue larve sono davvero fondamentali in giardino.
- Le coccinelle sono predatori di altri insetti e sono fondamentali
- Ma quanto mangiano le larve di coccinella?
- Scopri come attirare le coccinelle in giardino
I parassiti sono uno dei maggiori fastidi nel giardinaggio: in pochissimo tempo, sono davvero in grado di distruggere piante e verdure, soprattutto se queste sono ancora piccole. Ma quello che molti non sanno è che c’è un’eccezione che conferma la regola ed è un insetto che proteggerà il tuo giardino dagli altri. Stiamo parlando delle coccinelle, che non sono soltanto da considerare un portafortuna.
Le coccinelle sono predatori di altri insetti e sono fondamentali
Quello che non bisogna dimenticare mai di questi insetti è che sono predatori di altri insetti dannosi per le nostre piante e verdure: ad esempio, gli afidi, che possono anche trasmettere un virus ai prodotti del nostro giardino, sono il cibo preferito delle larve della coccinella. Per cui, attirando le coccinelle nel tuo giardino o rilasciando questi insetti amichevoli vicino alle tue piante, puoi ridurre i problemi dei parassiti.
Tutto questo in maniera assolutamente naturale e quello che è ancora più incredibile è che se le coccinelle predano altri insetti per soddisfare il proprio fabbisogno nutrizionale, le larve dello stesso insetto sono molto più voraci e sembrano non conoscere appetito. Questa è la ragione per la quale, se in giardino troviamo uova di coccinella, dobbiamo lasciarle lì dove sono.
Ma quanto mangiano le larve di coccinella?
Fate due calcoli veloci sui benefici delle uova di coccinella – e di conseguenza delle larve – nel vostro giardino: una larva di coccinella può mangiare fino a 300 afidi in un mese e una coccinella depone nell’arco di pochi mesi qualcosa come mille uova. Potenzialmente, avere un giardino pieno di larve di coccinelle significa dunque avere decine di migliaia di afidi in meno ogni mese.
E peraltro, come già evidenziato, le larve di coccinella non sono assolutamente nocive per piante e verdura, che si limitano appunto a proteggere. Ma le coccinelle non consumano solo afidi: si nutrono di tripidi, acari e mosche bianche, tutta una serie di insetti che possono rivelarsi dannosi anche per un giardino. Non resta dunque altro da fare che attirare le coccinelle nel nostro giardino.
Scopri come attirare le coccinelle in giardino
Coltivare fiori e piante dalla sommità piatta che producono molto polline fornisce un’ulteriore fonte di cibo per le coccinelle: per tale ragione, le piante maggiormente consigliate per attrarre questi insetti sono l’angelica, la calendula, il finocchio e la calendula. Forse non serve nemmeno sottolinearlo, ma è chiaro che nel momento in cui si scelgono le coccinelle come antiparassitari naturali, vanno evitati i pesticidi.
Questo sia perché potrebbero ucciderle, sia nel caso dell’olio di neem che è un pesticida naturale, perché eliminerebbe la loro principale fonte di cibo, per cui le coccinelle traslocherebbero, non deponendo più le uova e conseguentemente lasciando il giardino “libero” dalle larve. Questi insetti possono anche resistere all’inverno: basta legare alle piante gambi di bambù, mettendoli in un vaso e riempiendoli di paglia.
In questo modo, le coccinelle avranno la possibilità di andare in letargo indisturbate fino a primavera: questi insetti possono anche essere acquistati online e si consiglia di rilasciarli in giardino nel tardo pomeriggio o di sera, e tutti insieme, in modo che non si disperdano.
Può essere infine utile mettere le coccinelle direttamente sulle piante che necessitano di controllo per sconfiggere i parassiti, quindi spruzzare acqua sulle piante o preparare un piccolo piatto d’acqua per le coccinelle e successivamente per far abbeverare le loro larve.