La coltivazione casalinga delle fragole è sicuramente da provare: alcuni trucchi per avere piantine davvero molto rigogliose.
Non tutte le fragole rifioriscono; solo alcune varietà lo fanno: la coltivazione casalinga può essere redditizia ma solo se si seguono alcuni consigli e si escludono alcune tipologie. Ad esempio, le fragoline di bosco, dopo il primo raccolto, non producono più frutti. Quando si acquistano le fragole, è importante fare attenzione alla varietà; queste devono essere di tipo rifiorente se si desidera coltivarle in casa.
Le fragole garantiscono un ottimo raccolto a partire dal mese di maggio, per tutta l’estate, fino al mese di settembre. In antichità, le fragole erano chiamate “le lacrime di Venere”, la dea dell’amore e della bellezza. Si diceva, infatti, che le sue lacrime rosse, una volta cadute a terra, si trasformassero in questi frutti. Oggi sono ancora uno dei frutti più amati, soprattutto dai più giovani.
Per crescere in modo sano, le piantine di fragola necessitano di essere coltivate in un terreno acido. Dovremmo, quindi, anche in un ambiente domestico, cercare di simulare un terreno da sottobosco: poca luce diretta, molta ombra e la particolare predisposizione del terreno, di cui si faceva cenno qualche rigo più in alto.
Ricreare un ambiente naturale è fondamentale per una sana coltivazione e un raccolto abbondante. Naturalmente, forse è anche inutile ripetersi, è essenziale assicurarsi che le fragole acquistate siano di varietà rifiorente. Ma sappiamo come avere piante rigogliose? Di seguito, alcuni trucchi e suggerimenti di cui non puoi farne a meno.
Un consiglio utile è quello di distribuire la segatura attorno alle piantine, poiché questo è un buon metodo per garantirne il benessere. La segatura, infatti, offre una buona copertura che protegge le piante dai raggi solari e dal caldo estivo.
Inoltre, trattiene l’umidità, riducendo la necessità di irrigare le piante con frequenza. Ad esempio, se si acquistano piantine da fornitori online, spesso sono vendute avvolte nella segatura, che le protegge durante il trasporto.
Ecco un buon motivo per non gettare via la segatura e per riutilizzarla nei mesi più caldi. Inoltre, c’è un altro trucco per dare forza alle piantine: piantare un bulbo di cipolla accanto ad ogni piantina è un’idea intelligente.
In questo modo, la cipolla allontana i parassiti ed evita ogni sorta di attacco. Inoltre, le proprietà della cipolla nutrono le fragole. Coltivare le fragole in casa è semplice, basta seguire questi consigli. Peraltro, bisogna considerare che le fragole sono tra le piante più facilmente coltivabili, seguendo accorgimenti davvero minimi.
Per avere una pianta di fragole in casa o nel giardino, come spiegato peraltro anche in un precedente articolo, bastano pochi, utili suggerimenti. Ma quello che pochi sanno è che questi frutti diventano più o meno grossi, in base anche al trattamento che riserviamo loro. Prima dell’estate, è fondamentale annaffiarle una volta alla settimana, assicurandosi che il terreno non si secchi quando aumentano le temperature.
L’acqua è elemento essenziale per vedere ingrossarsi le nostre fragole: più gliene diamo nel momento giusto e più possiamo vederle crescere. Chiaramente, quelle troppo grosse potrebbero essere meno saporite e anche per questo bisogna trovare il giusto equilibrio. Un consiglio utile è quello di lasciarle un paio di giorni senza acqua prima di raccoglierle e di farlo nelle ore più calde.