È considerato il vulcano più piccolo del mondo, e si trova in Italia, precisamente nel Comune di Tredozio, in Romagna.
- Qual è e dove si trova il vulcano più piccolo del mondo
- La storia del vulcano di due metri sul Monte Busca
- Vulcano sul Monte Busca: come arrivare
- Cosa vedere e percorsi di trekking
Quando parliamo di vulcani, proviamo sempre un misto di fascino e paura: eppure, per fortuna, questi monti dai quali esce il temibile magma sembrano essere tenuti sotto controllo in praticamente tutto il mondo. La curiosità regna sovrana comunque di fronte al mistero dei vulcani e a tante notizie che ruotano intorno a questi promontori. Ad esempio, in molti si chiedono quale sia il vulcano più piccolo del mondo.
Qual è e dove si trova il vulcano più piccolo del mondo
La risposta a questa domanda vi sorprenderà, perché è in Italia, esattamente in Romagna, nel Comune di Tredozio, che è collocato quello che viene considerato il vulcano più piccolo del mondo. È situato a un’altezza di 740 metri, sul Monte Busca, tra l’alta val Montone e l’alta val Tramazzo.
In realtà, non si tratta di un vero e proprio vulcano, più che altro di una fontana ardente di metano, attiva da secoli. Il terreno sprigiona la fuoriuscita di questi idrocarburi, un fenomeno diffuso in Romagna. In questo caso specifico, il Monte Busca erutta metano.
La storia del vulcano di due metri sul Monte Busca
I riferimenti a questa fontana risalgono addirittura alla metà del 1500, quando gli abitanti della zona pensavano che il fuoco provenisse dalle viscere dell’Inferno. Circa un secolo fa, una società ha iniziato a sfruttare il metano.
Dopo lo sfruttamento della Società Idrocarburi Metano, l’industria fu abbandonata. Il gas, invece, riprese a fuoriuscire da un’altra parte, generando una nuova frattura nel terreno. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, altre società studiarono il territorio, per generare profitti.
Nel corso degli anni, sono state diverse le industrie petrolifere interessate allo sfruttamento della zona, ma senza ottenere risultati convincenti. E così, il giacimento ora è abbandonato perché considerato di “non rilievo economico”. Tuttavia, sono ancora visibili le strutture e gli impianti utilizzati in loco.
Vulcano sul Monte Busca: come arrivare
Insomma, in questo minuscolo vulcano non c’è lava, ma una fiamma sempre accesa. Il sito si può visitare facilmente, si parcheggia davanti al podere abbandonato Cà Forte e si prosegue a piedi, seguendo il sentiero che attraversa la destra del casolare.
Alla fonte di fuoco si arriva presto, poche decine di metri e una passeggiata di 5 minuti al massimo. Da questa altura si può ammirare tutto il panorama circostante dei colli romagnoli. In questa zona ci sono i proprietari che, ogni tanto, passano per le colline e danno una bella pulita.
Per arrivarci, si può prendere l’A14 fino a Forlì e da lì addentrarsi per l’Appennino Tosco Emiliano: in un’oretta di auto, passando per la SS67 fino a Portico di Romagna, sarete arrivati a destinazione. La provincia di Firenze e in particolare la zona del Mugello non è molto distante, mentre dal capoluogo toscano occorrono due ore di auto. Se venite da Bologna, vi serve mezz’ora in meno.
Cosa vedere e percorsi di trekking nei pressi del vulcano più piccolo del mondo
Il Monte Busca, col suo minuscolo “non-vulcano”, si trova nei pressi del paese di Tredozio, un incantevole borgo situato tra le colline romagnole che senza dubbio merita di essere visitato. Da lì ci inerpichiamo per strade secondarie asfaltate, adatta a tutti i livelli di camminatori, oltre che per un bosco. Si tratta di un percorso di trekking che risulta comunque davvero agevole.
L’unica nota “dolente” è una breve salita di 136 metri attraverso un sentiero, che richiede di indossare calzature da trekking adatte, poiché possiamo trovare del terreno fangoso. Una volta giunti a destinazione, sul monte Busca, la vista in condizioni di cielo sereno è molto interessante.