Il pannello solare per quanto tempo assolve la sua funzione senza doverlo cambiare? La durata è aumentata nel corso degli ultimi anni
Nell’era dei cambiamenti climatici parliamo molto di energie rinnovabili e le prime che ci vengono in mente sono i pannelli solari, frutto di un industria recente, nata negli anni Cinquanta in pochissime applicazioni come per quelle previste per lo spazio. Per fortuna ne vediamo sempre di più sui tetti delle case ma i costi sono ancora elevati e dunque la corsa all’energia alternativa è ancora lenta.
Chi installa un pannello solare, oltre a chiedersi a quanto ammonta la spesa, si domanda anche quando dovrà poi cambiarlo. Dopo l’utilizzo per le navicelle dello spazio, come per tutte le tecnologia, ad esempio il computer, i più avanzati sistemi innovativi dai settori militari sono passati all’uso civile. In Europa si è parlato più diffusamente, anche se in modo lento, dalla crisi petrolifera in poi del 1973.
All’epoca la garanzia di durata era di circa dieci anni, standard che si è mantenuto fino agli anni Novanta. Diversi studi e l’apporto di nuove tecnologie, hanno allungato la vita di ogni pannello che oggi è di circa venticinque anni. Inoltre bisogna considerare che in inverno, quando c’è meno luce, l’utilizzo è ridotto. In questo articolo c’è un approfondimento in merito.
All’inizio degli anni ’90, infatti, le garanzie offerte dai produttori di pannelli solari erano di circa dieci anni. Oggi, queste garanzie durano di solito venticinque anni, ma anche molto di più. Come per ogni strumento, i costi sono diversi in base alla qualità e con la giusta manutenzione un pannello può garantire energia anche per quarant’anni. Il rendimento, ovviamente, sarebbe più basso, ma bisogna sempre valutare la relazione costi-benefici se si decidesse di installarne uno nuovo. Molti produttori oggi infatti garantiscono che i pannelli hanno ancora l’80% della potenza venticinque anni dopo l’installazione.
Può sembrare vero il contrario ma l’efficienza dei pannelli fotovoltaici tende a diminuire principalmente nei primi anni di utilizzo. Successivamente il calo è continua ma più lentamente. Previsioni, queste, che potrebbero cambiare nei prossimi decenni, proprio grazie a una maggiore tecnologia e, si spera, vada a pari passo con una più diffusa installazione degli impianti che oltre a far risparmiare molti soldi nel corso del tempo, sono soprattutto un toccasana per il pianeta che si trova in deficit di energie.