NASA, nuove rivelazioni su Urano

La NASA ha appena rilasciato nuove e sorprendenti rivelazioni sul pianeta Urano: stanno sorprendendo tutto il mondo.

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Nasa – dichiarazioni su Urano (Orizzontenergia.it)

La NASA ha rilasciato delle dichiarazioni circa il pianeta Urano: le novità sono emerse nel corso di un’osservazione con il telescopio Webb. L’immagine che ne è emersa ha stravolto la conoscenza che si aveva finora del settimo pianeta in ordine di distanza dal Sole. Per far luce sulla verità della situazione odierna di Urano, la tecnologia di osservazione si è basata sull’imaging a infrarossi: quel che vedremo, sarà un pianeta nuovo, come se non fosse mai stato visto prima.

Urano è il settimo pianeta del sistema solare. La sua caratteristica più peculiare è la tonalità blu dovuta ad una composizione prevalentemente gassosa e ghiacciata. Osservandolo, si può distinguere un asse di rotazione inclinato nonché la presenza di un complesso sistema di anelli e lune. Da un punto di vista astronomico, appare estremamente interessante da studiare e da vedere.

Urano, le nuove (incredibili) rivelazioni della NASA

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Nasa – dichiarazioni su Urano (Orizzontenergia.it)

A quanto pare, Urano è ben lontano dall’essere semplicemente una gigantesca sfera blu ghiacciata. Grazie alle osservazioni del telescopio James Webb, è stato possibile guardarlo in una veste del tutto nuova, accedendo a caratteristiche mai percepite prima. Le immagini hanno portato a far chiarezza riguardo la sua struttura e la sua composizione.

Il pianeta, con il suo insieme di anelli e lune, non è esclusivamente blu: gli scienziati lo hanno visto vestito di una tavola di colori molto più ricca delle solite sfumature. Sono stati ripresi più nel dettaglio i suoi anelli, compreso lo Zeta, difficile da osservare in quanto scarsamente illuminato. Anche le 27 lune sono state catturate dalla foto, la quale ha mostrato quanto sia complesso il sistema di questo pianeta.

Lo studio condotto ad infrarossi, ha evidenziato diversi colori e sfumature, nonché la calotta polare nord che tende verso il Sole. Variazioni di calore e luminosità in questa zona suggeriscono la presenza di cambiamenti stagionali e meteorologici. Per la sua distanza dal Sole, Urano ha stagioni molto estreme: i periodi di luce solare possono durare fino a 21 anni terrestri. Le scoperte condotte dagli osservatori con il telescopio Webb portano a dei passi avanti nella conoscenza del pianeta, soprattutto dal punto di vista climatico. Indubbiamente, l’avanzare della tecnologia e delle competenze informatiche porta i suoi frutti.

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