Buona notizia per i cittadini di tutti i Comuni: arriveranno nuovi fondi destinati alla piantagione di alberi in città.
Il verde non è mai abbastanza. Fortunatamente, questo 2024 porta già aria di novità per i Comuni italiani: arriveranno dei fondi destinati alla piantagione di alberi in città. Cittadini ed ambiente ringrazieranno senz’altro per l’iniziativa: aumentare la vegetazione accresce direttamente la bellezza e la salute del posto e dei suoi abitanti, umani e animali.
Di una città non fanno parte solamente persone, strade ed edifici. Eppure, troppo spesso il verde urbano viene sottovalutato e trascurato. In realtà, considerando anche che d’estate molti Comuni diventano dei veri e propri covi di calore, c’è sempre più bisogno di aree green. Vediamo in cosa consiste l’iniziativa che prevede più denaro per le città da investire nella vegetazione.
La vegetazione porta indubbiamente aria più pulita. Aree dedicate, foreste o anche singoli alberi sparsi nel territorio urbano vengono sempre più richiesti dai cittadini, bisognosi di soluzioni naturali contro l’inquinamento e il calore estivo. Tuttavia, gli ultimi decenni avevano visto la maggior parte delle amministrazioni comunali non prestare abbastanza attenzione alla forestazione. Questo ha portato alcuni architetti a progettare addirittura delle abitazioni private con una percentuale di vegetazione: si pensi, ad esempio, ai boschi verticali.
Eppure, il passato prevedeva città piene di verde. Con il passare del tempo, si è lasciato spazio alle strade e alla costruzione dei vari servizi, per accontentare i bisogni di una comunità sempre più esigente e tecnologica. Trascorsi 40 anni sembra che la tendenza si stia di nuovo invertendo: il fabbisogno di spazi verdi cresce a dismisura. Il nuovo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevedeva la piantagione di 6,6 milioni di alberi entro il 2024 nelle 14 grandi metropoli italiane: oggi non solo siamo fortemente in ritardo, ma abbiamo visto seccarsi senza essere ripiantata buona parte di vegetazione.
Il bisogno delle città italiane al giorno d’oggi è chiaro: è necessario cercare le aree adatte alle piantagioni, è importante mantenere economicamente i piani di forestazione delle zone urbane e cercare ulteriori fondi per far fronte alla morte degli alberi già esistenti e per vincere la siccità e le gelate. Soddisfare questi requisiti significa combattere l’inquinamento atmosferico e i periodi estivi troppo caldi. Al momento, sappiamo che il MaSE ha previsto dei fondi PNRR per 52 nuovi progetti di forestazione: 113 milioni di euro verranno investiti per 2,5 milioni di nuove piante nelle 14 città metropolitane.