Sapevi che le patate possono essere coltivate anche in vaso, non solamente in orto? E’ piuttosto semplice, capiamo come fare.
Coltivare le patate non è un processo complesso, tutti possono riuscirci seguendo alcuni accorgimenti. Possono essere messe tanto nell’orto quanto in vaso ed esistono dei piccoli trucchi che portano ad un raccolto abbondante. Capiamo quali sono i procedimenti da rispettare per curare l’ortaggio al meglio.
Cogliere le proprie patate significa avere un alimento d’alta qualità a km zero, senza dover ricorrere ad acquistarle al supermercato o in frutteria. Presenti in tantissime ricette, rappresentano l’ortaggio più utilizzato e coltivato al mondo, nonché un’estrema fonte di sostentamento, in quanto ricche di carboidrati, vitamine e sali minerali. Ancora, garantiscono un apporto di antiossidanti quali carotenoidi e flavonoidi. In virtù dei benefici e della versatilità delle patate, vediamo come coltivarle a casa nella maniera più ottimale: impossibile restare delusi.
Patate, puoi coltivarle nell’orto o in vaso con questi trucchetti
Il primo passaggio è quello della piantagione: per la semina, è bene attendere che le temperature raggiungano e superino gli 8°-10° C. Dunque, il periodo cambia in base alla zona geografica: solitamente, il momento migliore è quello compreso tra marzo ed aprile. Per la versione in vaso, invece, i mesi ideali vanno anche da febbraio a giugno, soprattutto nelle zone del Centro-Nord Italia, o da settembre a dicembre per le zone più calde del Sud.
Le patate vanno interrate di circa 10 cm e disposte a 35 cm l’una dall’altra. Il terreno ideale per farle crescere è un suolo dal pH tra 5,5 e 7,0 e bassa salinità ed è fondamentale innaffiarlo costantemente: dovrà essere sempre umido pur evitando i ristagni d’acqua in eccesso. Di volta in volta, va messo nuovo terriccio che copra le radici nuove e la sua temperatura non deve essere al di sotto dei 7° C e non superiore ai 25° C.
In quanto all’orto, i tuberi interi o tagliati vanno inseriti nei solchi e poi vanno coperti tutti con un rastrello per garantire i 10 cm di terra al di sopra. Il vaso invece dovrà avere un diametro di almeno 25-30 cm, dovrà essere profondo e andrà posizionato in un luogo soleggiato. La raccolta avverrà in inverno per le patate seminate nell’orto nel mese di settembre, o in autunno se sono state piantate tra marzo e aprile. La tipologia di patate novelle implica una raccolta anticipata: si prendono dal terreno prima che diventino mature e quando ancora la pianta appare rigogliosa.
Affinché il momento della raccolta dia patate sane e nutrienti, la cura è fondamentale. Oltre ad innaffiarle mantenendo sempre il terreno umido, è stato dimostrato che azoto, fosforo, potassio, calcio, magnesio e manganese non devono mancare alla loro nutrizione. In primavera, dunque, il terreno dovrà essere incrementato con del compost, dello stallatico equino o della cornunghia.