Oggi è un grande giorno: si festeggia per la prima volta la giornata internazionale dell’energia pulita.
Dopo tanto tempo è stata finalmente istituita la Giornata Internazionale dell’Energia Pulita. La decisione è stata presa poche settimane dopo la Cop28, la Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici che quest’anno è avvenuta a Dubai. Durante questo evento i 195 paesi dell’Onu si sono accordati per abbandonare i combustibili fossili, con l’intento di triplicare la capacità di energia rinnovabile mondiale, implementando inoltre il tasso medio annuo dell’efficienza energetica entro e non oltre il 2030.
Un passo significativo che dimostra una volta per tutte quanto sia importante pensare all’ambiente e cercare delle soluzioni alternative ai combustibili fossili preferendo le fonti di energia rinnovabile. Andiamo allora a scoprire il motivo per cui questa giornata internazionale è diventata di grande rilevanza ed il motivo per cui la giornata di oggi va assolutamente festeggiata.
Giornata internazionale dell’energia pulita: l’istituzione di questa giornata
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha deciso istituire la giornata internazionale dell’energia pulita, proclamando il 26 gennaio come giorno stabilito. Si tratta dello stesso giorno dell’anniversario della fondazione dell’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili, avvenuta nell’ormai lontano 2009.
Secondo l’Onu è essenziale affrontare le sfide ambientali e socioeconomiche che sono oggi in ballo sul nostro pianeta. La transizione energetica verso le fonti di energia rinnovabile è un processo che deve procedere con molta più velocità, visti i già evidenti effetti del cambiamento climatico sul nostro pianeta. L’inquinamento causato dalle fonti di energia non rinnovabile stanno mettendo a serio rischio la sopravvivenza dell’essere umano sulla Terra.
A questo proposito durante la Cop28 sono emerse delle opportunità per fare il punto della situazione circa ciò che concerne il surriscaldamento globale. La temperatura media è infatti salita di oltre 1 grado ed adesso i maggior governi mondiali stanno studiando delle soluzioni globali per limitare l’aumento della temperatura globale a solo 1,5 gradi, in modo da limitare i danni al minimo.
Quali sono le maggiori fonti di energia pulita
Le energie pulite sono tutte quelle forme di energia che non inquinano in alcun modo, senza quindi alcuna emissione di CO2. Tra le tipologie di energia rinnovabile più utilizzate troviamo l’energia solare fotovoltaica. Si tratta della fonte di energia rinnovabile più utilizzata al giorno d’oggi. Questa infatti è spesso utilizzate nelle aziende e nelle abitazioni e consente di sfruttare i raggi solari per generare corrente elettrica.
C’è poi l’energia eolica che invece sfrutta la forza del vento per generare energia elettrica. Ovviamente questa fonte è completamente rinnovabile, poiché il vento è una fonte di energia inesauribile. L’unico lato negativo dell’energia eolica è dato dall’imprevedibilità del vento. Nonostante esistano determinati luoghi estremamente ventosi c’è sempre la casualità meteorologica che rende questa fonte di energia altamente instabile ed imprevedibile.
Un’altra fonte di energia che offre tantissime possibilità energetiche è sicuramente l’energia geotermica. Si tratta di un tipo di energia che sfrutta il calore del nucleo terrestre per generare energia termica ed elettrica. L’Islanda, ad esempio, è una delle candidate ideali per sfruttare a pieno questa energia rinnovabile, essendo gran parte del territorio islandese situato sulla faglia della crosta terrestre che divide la placca del Nord America da quella eurasiatica.
