Grande preoccupazione in Giappone per i problemi che sta causando un integratore alimentare che ha già causato diversi morti. Cos’è?
Le belle stagioni stanno per entrare e con esse anche la voglia di mostrare un bel fisico sempre atletico ed in forma. Non servono solamente allenamenti ed esercizi, ma anche una dieta ben precisa per il proprio corpo ed a volte uso di integratori alimentari.
L’errore che spesso fa l’uomo è usare questi tipi di prodotti autonomamente senza chiedere opinioni e consigli a medici di fiducia. Gli integratori alimentari possono aiutare ma allo stesso tempo causare problemi se assunti in maniera esagerata.
Ma, in Giappone la situazione è diversa: addirittura ci sono dei morti per un prodotto non proprio all’altezza!
Decessi a causa di questi integratori alimentari
Da qualche giorno c’è grande ansia e preoccupazione in Giappone, causa una nuova “pandemia” questa volta non dovuta d un virus bensì a l’uso ed assunzione di un integratore alimentare.
L’azienda farmaceutica Kobayashi Pharmaceutical ha cominciato ad indagare sul prodotto e per i danni che sta recando alle persone che sono state colpite da questo problema.
Al momento si registrano già 5 morti ed oltre 100 ricoverati, che hanno assunto queste sostanze che sta creando solamente gravi problemi alle persone.
Integratore al riso rosso
Ormai è sempre più conveniente acquistare prodotti tramite siti on-line o veri e propri e-commerce, col rischio che a volte non si conosce neanche cosa si compra.
È ciò che sta accadendo nel paese del Sol Levante, in cui questo integratore sta recando solo danni. Al momento questo prodotto a base di riso rosso fermentato “assassino” è stato ritirato dal mercato, per evitare ulteriori rischi.
Questo integratore è noto in Giappone con il nome di beni-koji ed è usato specialmente per la riduzione del colesterolo nelle persone. Vari studi medici hanno evidenziato che il riso rosso fermentato è capace di ridurre questa patologia ma è composto da particolari agenti chimici che sono in grado di recare gravi danni al corpo umano.
Dopo questa drammatica notizia, il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha confermato che il prodotto verrà bandito. Di conseguenza anche il presidente della società farmaceutica Akihiro Kobayashi farà di tutto per confermare ed appurare ciò che succede.
Secondo le prime ricerche, la fermentazione di questo riso rosso crea la citrinina, un composto tossico noto per causare danni ai reni, ed i primi sintomi sono riscontrabili attraverso il cambiamento del colore di urine, affaticamento, gonfiore degli arti. C’è anche grande allerta in Europa dopo questa notizia che sta sollevando grande preoccupazione.