Erano detenuti in condizioni disumane, per fortuna qualcuno si è accorto della loro situazione e ha chiamato i soccorsi.
È accaduto in una contea di Long Island, a New York, dove una donna di 79 anni, Linda Hart, è stata arrestata con l’accusa di crudeltà nei confronti degli animali. Le condizioni all’interno della sua abitazione hanno destato sospetti in tutto il vicinato. Fortunatamente, qualcuno si è accorto che qualcosa non andava e ha deciso di chiamare i soccorsi.
Giunti sul posto, i soccorsi hanno trovato un ambiente insalubre che celava un vero inferno per gli animali detenuti. Decine di animali, cani, gatti, conigli, tartarughe, versavano in condizioni pietose, costretti all’interno di strettissime gabbie, tutti ammassati nelle stanze di casa. Condizioni igienico-sanitarie pericolose hanno costretto gli agenti ad arrestare la donna.
L’incubo vissuto da decine di animali, tenuti in pessime condizioni: arrestata una donna 79enne
Gli agenti intervenuti all’interno della casa di Linda Hart hanno accusato difficoltà respiratorie. All’interno dell’abitazione mancava ossigeno e aria pulita, tutto era nel caos più totale, inoltre gli animali praticamente vivevano nei loro escrementi. Linda Hart, residente a Ronkonkoma, è accusata di 49 capi di accusa per crudeltà ai danni di animali.
La sua abitazione è stata dichiarata inabitabile. La donna è arrestata lo scorso martedì dagli agenti della Polizia di Suffolk, avvertiti dai volontari della SPCA, Suffolk County Society for Prevention of Crudelty to Animals. Gli agenti hanno eseguito un mandato di perquisizione, scoprendo l’incredibile.
Animali maltrattati e tenuti in condizioni pietose: è accaduto a New York
A intervenire, per salvare tutti gli animali, sono stati gli agenti del dipartimento della contea di Suffolk, gli ispettori dell’Islip, i vigili del fuoco di Lakeland e i volontari della SPCA. Ora, molti animali sono stati presi in cura da volontari, altri, quelli che versavano in brutte condizioni di salute, sono stati affidati alle cure di alcune cliniche veterinarie.
Gli animali che godono di buona salute sono già stati messi in adozione. Un fatto incredibile, privo di senso, dato che anche la crudele protagonista non ha saputo fornire spiegazioni del perché “collezionasse” animali in gabbia, senza prendersene cura. La Hart comparirà presso il tribunale nel distretto di Central Islip alla fine di aprile.
