Giardini da visitare in primavera: cinque siti da non perdere in Campania per una giornata tra storia e natura
La bella stagione è finalmente arrivata tra di noi ed in questi mesi riparte la rinascita e la riscoperta. Le domeniche sono perfette per organizzare delle gite fuori porta tra amici e parenti. Dove? Le destinazioni nella nostra bella Italia sono tante ma di sicuro i giardini sono perfetti per trascorrere una giornata all’insegna della bellezza, della natura e della spensieratezza. Alcuni, in particolare sono patrimonio Unesco e per cui vale la pena visitarli almeno una volta nella vita. Sapete che lungo lo Stivale si trovano i più bei giardini al mondo? Oggi ve ne proponiamo cinque che si trovano in Campania.
Tra i giardini più belli e rinomati di tutta la Campania spicca sicuramente il giardino inglese della Reggia di Caserta, patrimonio Unesco. Un mix tra arte e storia che è un fiore all’occhiello dell’arte paesaggistica del Settecento. Fu creato dalla regina Maria Carolina d’Austria nel 1786, progettato dal botanico Andrew Graefer, è oggi considerato un vero gioiello botanico. All’interno non solo ci sono tantissime specie di piante, alcune rare, ma anche tante statue che provengono dagli scavi di Ercolano e dalla collezione Farnese.
Basta spostarsi a Napoli per non perdersi il giardino pensile del Palazzo Reale. Un piccolo spazio verde che si affaccia sul Golfo e che risale al XVII secolo. Anche in questo progetto paesaggistico si uniscono storia e natura. Evidenti sono gli aspetti ottocenteschi con un viale centrale e le aiuole laterali di recente ripristinate per la conservazione delle specie botaniche molto antiche presenti.
Chiudono la triade di questa lista i giardini di Villa Cimbrone a Ravello, nel cuore della Costiera Amalfitana. Una cittadina famosa in tutto il mondo proprio per i suoi angoli verdi, di importanza storica e per le sue vedute senza paragoni. Più recente rispetto agli altri due su elencati, questo angolo di paradiso risale al XX secolo. Qui è celebre la Terrazza dell’Infinito dalla quale si gode di una vista una vista a strapiombo sul mare di Ravello e su tutta la Costiera.
Ci sono altri due giardini da mettere in lista per una visita primaverile in Campania. Si tratta del giardino della Minerva a Salerno, un gioiello che in pochi conoscono e che si trova nel cuore della città. Antichissimo, fu utilizzato nel corso del Medioevo per diversi studi in collaborazione con la famosa scuola medica salernitana. Oltre ad ospitare piante e specie medicali molto antiche, offre una vista bellissima sul mare e la città.
Non da meno i giardini La Mortella a Forio, sull’isola d‘Ischia. Nacquero da un’idea del compositore William Walton e sua moglie Susana e furono progettati dall’architetto Russel Page negli anni Sessanta. Sono certamente i più giovani ma aprono uno spazio che sembra quasi fuori dal tempo, tra rocce vulcaniche e piante esotiche e tropicali anche rare, provenienti da tutto il mondo.