Renato Vitaliani ha costruito un’opera architettonica, una Maxi Sfera, che ha salvato un grattacielo di Taipei dai possibili danni di un terremoto.
Il grattacielo più alto di Taiwan, Taipei 101, ha subito il recente terremoto di magnitudo 7.4 con danni minimi: questo è stato dovuto a un grande pendolo giallo al centro dell’edificio che ha contribuito ad assorbire lo shock sismico. Il suo inventore è l’italiano Renato Vitaliani e ora tutto il mondo parla di lui: tra i primi a dare la notizia e a commentare l’opera architettonica è stata addirittura la CNN.
La struttura si chiama “Damper Baby” ed è una sfera d’acciaio da 660 tonnellate sospesa a oltre 300 metri dal suolo al centro dell’edificio. Ma cerchiamo di capire cos’è e come funziona: il meccanismo – banalmente – appare molto semplice. Infatti, durante un terremoto o un forte vento, la sfera si inizia a muovere per contrastare il movimento dell’edificio, riducendone l’oscillazione fino al 40%.
Secondo il sito ufficiale del grattacielo di Taiwan, in sostanza, il pendolo è sospeso tra l’87° e il 92° piano ed è costruito con 41 strati di acciaio, e si muove avanti e indietro durante i terremoti o i tifoni, eventi comuni nella città. La struttura ha un diametro di circa 5 metri e mezzo e oscilla entro un limite di un metro e mezzo, per attutire appunto gli urti del grattacielo, che era un tempo l’edificio più alto del mondo.
L’opera architettonica è stata messa a punto da un italiano, Renato Vitaliani, laureato in ingegneria civile con lode presso l’Università di Padova nel luglio 1971: grazie all’impresa Fip Mec di Selvazzano, che poi ha nei fatti costruito questa sfera, la “Damper Baby” ha contribuito a garantire la resistenza sismica di uno dei grattacieli più iconici al mondo. Di fatto, sono state salvate decine e decine di vite umane da un possibile crollo dopo il terremoto.
Dunque, l’opera di Vitaliani è un esempio concreto dell’eccellenza e competenza italiana nel mondo dell’ingegneria civile, che spesso viene sottovalutata e del resto per molti pionieri di opere ingegneristiche e architettoniche è molto più semplice lavorare all’estero. Il terremoto di mercoledì è stato il più forte che abbia colpito l’isola negli ultimi 25 anni: nonostante la magnitudo superiore a sette, ha causato appena nove vittime.