Si chiama digitaria ed è presente in tantissime varietà nei nostri giardini, è una pianta erbacea infestante: come eliminarla?
Tutti coloro che hanno un giardino devono combattere con le erbe infestanti. È importante, specialmente durante l’estate, mantenere un giardino pulito. Non si tratta solo di una questione estetica, ma anche per prevenire l’invasione di molti animali, tra cui topi e serpenti, ma anche zecche e pulci. Senza contare che erbe infestanti tolgono nutrienti alle piante da fiore o da frutta.
C’è un’erba, in particolare, che cresce in tutti i giardini, e che è molto infestante, si chiama digitaria, conosciuta anche come Crabgrass (dall’inglese), e si sviluppa in gran parte del mondo. È chiamata Crabgrass, ossia erba-granchio, perché ha radici ramificate, che sembrano zampe, che si stendono in ogni tappeto erboso. Cresce ovunque, anche nei campi sportivi, ma come eliminarla?
La digitaria è un’erbaccia fastidiosa, cresce sempre, si diffonde e ruba le sostanze nutritive di un prato. Tra l’altro, può ospitare parassiti. Come affrontare questo problema, specie ora che è arrivata la bella stagione? Questa pianta, di origine tropicale e subtropicale, ma che si adatta bene anche in contesti freddi, prolifera in condizioni di caldo e di aridità. Germina, cresce e muore nello stesso anno.
Il problema è che ogni mazzo produce migliaia di semi, i quali si depositano al suolo e germogliano l’anno seguente. Esistono tantissime specie di digitaria, come ad esempio la sanguinalis o la ischaemum, e si individua facilmente, anche perché cresce più in fretta rispetto all’erba del prato. Cresce a ciuffi e arriva anche a diversi centimetri di altezza. La prevenzione ovviamente è fondamentale.
In primavera, è essenziale distribuire erbicidi, possibilmente naturali e non chimici, per non inquinare l’ambiente e uccidere preziosi animali, come gli impollinatori. Un prato curato e sfalciato aiuta a prevenire l’infestazione dell’erbaccia, così come è essenziale l’irrigazione. Irrigazioni leggere e regolari prevengono la crescita dell’erbaccia, che cresce in prati secchi e caldi.
Si devono utilizzare degli ottimi fertilizzanti, per fornire nutrienti al terreno e alle piante coltivate, e ancora, è importante la pacciamatura, per bloccare i raggi del sole, per mantenere umido il terreno quando innaffiato e contrastare la germinazione. Si possono usare cortecce di legno, sassi e teli. Le radici della digitaria sono molto fragili, perciò si può strappare a mano.
Per quanto riguarda le soluzioni naturali, si possono gettare acqua bollente sui singoli ciuffi, oppure acqua e aceto, visto che l’erbaccia non sopporta l’acidità, oppure una miscela di acqua e succo di limone. Un buon erbicida è rappresentato dalla farina di glutine di mais, da spargere attorno alla pianta.